“Il candidato a Sindaco PD Canovi prima di parlare di viabilità dovrebbe rileggersi quanto lui ed il suo compagno Assessore provinciale PD Pagani scrissero ai cittadini pavullesi, nel dicembre del 2006, sul giornalino del Comune. “Verrà realizzato il primo stralcio di tangenziale di Pavullo che va dalla Nuova Estense alla zona industriale con un investimento di 4 milioni e mezzo di euro. Potranno finalmente partire i lavori di un’opera attesa da tempo. L’Amministrazione comunale svilupperà il massimo impegno per raggiungere l’obiettivo”.
Sono passati cinque anni e dei lavori della tangenziale non solo non c’è traccia ma non se ne parla nemmeno più. Siamo alle solite promesse da marinaio degli amministratori di sinistra che non hanno avuto né la forza locale né l’autorevolezza nazionale per fare partire anche solo il primo stralcio del progetto. Canovi era assessore ai lavori pubblici nella giunta che lo aveva preceduto. Non fece nulla allora e ha continuato a non fare nulla nemmeno come Sindaco. Oggi Pavullo non ha nemmeno un metro di strada in più. La giunta Canovi non ha fatto altro che confermare l’immobilismo e l’incapacità delle giunte Tedeschini e Miglioli che l’avevano preceduta. Il disastro delle giunte di sinistra si ripete negli anni.
Stessa cosa per la telenovela dei Carrai. Ci vuole una bella faccia tosta a promettere oggi un aggiustamento di quel tratto di strada che loro stessi avevano il dovere di aggiustare almeno dieci anni fa. Riconsegnare Pavullo agli artefici del declino significherebbe comprometterne definitivamente il futuro”.
