Sono trascorsi sessantasei anni da quando i militari dell’Esercito Italiano inquadrati nei Gruppi di Combattimento fecero il loro ingresso in una Bologna finalmente liberata dall’occupazione nazifascista. Il tributo di sangue versato dai soldati dell’Esercito Italiano durante la guerra di Liberazione fu altissimo. Decine di migliaia furono i caduti in combattimento nel periodo settembre 1943 – aprile 1945, così come diverse migliaia furono i militari internati che persero la loro giovane vita, prigionieri nei lager nazisti.
Diverse le città in regione nelle quali, il prossimo 25 aprile, i reparti dell’Esercito saranno schierati in armi per la resa degli onori militari: Bologna, Piacenza, Forlì, Rimini, Ravenna Ozzano dell’Emilia, Castel Maggiore.
In particolare , nel capoluogo emiliano la giornata del 25 aprile – Anniversario della Liberazione – sarà ricordata con vari appuntamenti ricchi di significato, secondo il seguente programma:
Ore 9,45 – Chiesa di S.Stefano – Lapidario dei Caduti: Deposizione di corona ai Caduti con picchetto d’onore.
Ore 10,30 – Piazza del Nettuno: Cerimonia di alza bandiera e successiva deposizione di corone ai Caduti. Un reparto d’onore schierato in armi, costituito da militari del 121° Reggimento artiglieria controaerei, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, renderà gli onori militari. Interverranno le più Alte Autorità civili e militari cittadine. Per il Comando Militare Esercito “Emilia Romagna” sarà presente il Comandante, Generale di Brigata Pasquale FIERRO, una rappresentanza di militari appartenenti ai Reparti di stanza nella città ed i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Ore 19,00 – Piazza del Nettuno: Cerimonia di ammaina bandiera.