Due agenti della Polizia municipale a bordo di un furgone attrezzato come un ufficio mobile che si sposta dal lunedì al venerdì per raggiungere varie zone di Modena. Un servizio mirato che si propone di dare risposte ai cittadini in termini di prevenzione, visibilità delle forze dell’ordine, accoglienza e ascolto delle situazioni problematiche. Negli ultimi dodici mesi, dal 22 aprile dello scorso anno ad oggi, l’unità mobile del comando di via Galilei ha svolto 168 servizi che hanno permesso di incontrare 1437 persone e di visitare 262 esercizi commerciali.“Si tratta di un servizio prioritario – spiega il comandante della Municipale Franco Chiari – svolto con regolarità in zone prefissate della città come via Crispi, parco Ferrari, Lesignana, viale Medaglie d’oro, via Bellinzona, parco Pertini, piazza Cittadella e parco XXII Aprile”.
Le esigenze rilevate nelle singole Circoscrizioni durante i servizi sono diverse. Ecco, in sintesi, le principali.
Zona 1. Codice della strada, City pass, ordinanza anti alcool e problemi legati alla viabilità sono state le richieste più pressanti giunte dagli abitanti della Circoscrizione 1 nel corso di 80 servizi in cui sono stati contattati 1200 cittadini e 120 attività commerciali.
Zona 2. I 28 controlli effettuati solo al parco XXII Aprile da parte del personale in divisa o in borghese, in auto, in moto o a piedi è stato un deterrente per allontanare persone dedite a ad attività illecite. Oltre cento cittadini e sette operatori commerciali si sono rivolti agli agenti della Municipale per avere informazioni.
Zona 3. In viale Medaglie d’Oro e in via Bellinzona sono stati effettuati 24 servizi nel corso dei quali 70 cittadini hanno lamentato problemi sulle auto in sosta, l’intralcio alla circolazione e la presenza di tossicodipendenti.
Zona 4. Parco Ferrari, polisportiva di via Piazza e frazioni di Lesignana, Ganaceto e Villanova sono stati al centro dei servizi dell’ufficio mobile. Al parco Ferrari, cittadini e operatori che lavorano nei dintorni non hanno segnalato particolari problematiche. “E’ stata molto apprezzata dai cittadini la nostra presenza nelle frazioni che sono state al centro di episodi di cronaca nera”, conferma Chiari. I servizi sono stati 36 e hanno consentito di ascoltare 65 cittadini e 35 titolari di esercizi commerciali.