“L’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico rappresenta uno straordinario risultato politico che può rendere il nostro territorio più competitivo dal punto di vista Istituzionale”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli commenta in questo modo l’esito della seduta consigliare di martedì 19 aprile che, all’unanimità, ha approvato la nascita dell’Unione.
“Il risultato – spiega il Sindaco – è di portata storica e rappresenta un traguardo che da anni i Comuni tentavano di raggiungere.
I servizi che verranno unificati (Servizi Informatici e Telematici, Ufficio di Piano, Protezione Civile, Servizi Sociali), godranno di finanziamenti regionali e permetteranno di omogeneizzare la qualità e i costi delle prestazioni su tutto il comprensorio. Un territorio, infatti, diventa competitivo ed appetibile per gli investitori anche e soprattutto se le Istituzioni sono in sinergia: il nome scelto rispecchia la principale vocazione economica del nostro comprensorio è può diventare un significativo volano economico.
La creazione dell’Unione, a mio avviso, prescinde dalle contingenze politiche – prosegue il Sindaco Luca Caselli – e va nella direzione di una migliore amministrazione del territorio nell’interesse di tutti i cittadini: è chiaro che saremo i primi a vigilare perché tutto ciò si traduca in risultati concreti.
Sassuolo – aggiunge – ha un ruolo centrale ed è sede dell’Unione; tuttavia spetterà proprio alla nostra città e alla nostra Amministrazione dimostrare che si è capoluogo non per designazione formale ma nei fatti, rimanendo la testa e il cuore del Distretto.
La maggioranza a Sassuolo ha votato con convinzione la costituzione dell’Unione; i dubbi possono essere legittimi ma non devono tradursi in preconcetti, visto che governare significa anche creare sinergie e, a volte, buttare il cuore oltre l’ostacolo.
Serviva forse, come qualcuno dell’opposizione ha sottolineato, un Sindaco di centro destra per arrivare a questo risultato – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – in ogni caso abbiamo dimostrato che Sassuolo è pronta ad unire e non a dividere, nell’interesse di tutta la popolazione”.