I Giovani Democratici modenesi e Unione Universitaria rispondono alla raccolta firme promossa dagli studenti di Azione Universitaria contro l’attuazione del Piano della Sosta.
Lo slogan “NON SI PAGA IL FUTURO”,utilizzato da Azione Universitaria a proposito del Novi Park, più che una protesta contro i parchimetri dovrebbe rappresentare un monito sugli effetti devastanti che la riforma Gelmini e i tagli del Ministro Tremonti apporteranno all’intero sistema scolastico.
Tra l’altro il Comune non si è dimenticato degli universitari modenesi e ha previsto per loro soluzioni ad hoc, prevedendo un abbonamento promozionale vantaggioso per l’utilizzo del parcheggio Novi Park, per l’uso del quale non dovranno spendere più di 3 euro al giorno, mentre il parcheggio Tien an Men resterà gratuito. Ancora, i bus che raggiungeranno Piazza Grande e le zone universitarie del centro saranno frequenti e gli studenti avranno comunque la possibilità di utilizzare le biciclette gialle disponibili presso i parcheggi scambiatori.
“L’attenzione agli studenti e Il diritto allo studio passano per ben altre scelte”, affermano Vincenzo Sciumbata di Unione Universitaria e Federica Di Padova Segretaria di Gd Modena, “dalle borse di studio, alle agevolazioni per pendolari e fuori sede”, motivo per il quale la politica universitaria dovrebbe occuparsi dei tagli che vengono operati alla ricerca e alle prospettive di precariato che interessano molti giovani, dell’aumento delle tasse universitarie provocato dai provvedimenti del governo, piuttosto che accendere artificiose polemiche nei confronti dell’amministrazione comunale.