Sinistra Ecologia Libertà, da sempre, crede fortemente nel valore fondamentale dell’unità dei lavoratori e dei sindacati e non può non apprezzare il richiamo di Amelia Frascaroli, capolista di una Lista che insieme si è deciso di sostenere e che rappresenta una piccola rivoluzione nel panorama politico bolognese, a un Primo Maggio unitario di tutti.Tuttavia, dopo Pomigliano, dopo Mirafiori, dopo il collegato lavoro e il pacchetto sicurezza, dopo gli accordi separati nel pubblico impiego e nel commercio, Sinistra Ecologia e Libertà crede che la scelta della Cgil Bologna e del suo Segretario Danilo Gruppi di andare da soli in piazza sia una scelta dolorosa, ma più che comprensibile. Una scelta coraggiosa perché sfugge alla logica dei sepolcri imbiancati e degli ipocriti che vorrebbero una unità di facciata per coprire le divisioni reali e drammatiche nel mondo del lavoro e il tentativo in atto di smantellare lo stato sociale e i diritti dei lavoratori. Per questi motivi, pur auspicando una prossima ricomposizione di tutte le forze sindacali e lavorando attivamente perché sia sempre più compatto il fronte di lotta alle politiche di questo governo, Sinistra Ecologia e Libertà Bologna sarà il Primo Maggio in piazza con la CGIL.
(SEL Bologna)