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Ex Fonderie Modena, il Comune: a breve lo sgombero di parte dei mezzi

“L’Amministrazione comunale segue da mesi la situazione del deposito giudiziario di auto in via Mar Adriatico, lavorando in stretto rapporto con Arpa e Ausl, e ha sollecitato la Prefettura alla rimozione dei veicoli posti sotto sequestro. Il prossimo 20 aprile diverrà effettivo il decreto prefettizio adottato congiuntamente con le forze dell’ordine per la confisca di parte dei mezzi”.

Lo precisa l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Simona Arletti, commentando l’episodio di presunto scoppio, che si è verificato questa mattina nel deposito delle ex Fonderie padane, creando allarme tra i residenti della zona che hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco.

“A breve la Prefettura contatterà l’Agenzia del demanio per procedere allo sgombero di parte dei veicoli; per lo spostamento dei mezzi rimanenti verranno fatte ulteriori verifiche e valutazioni insieme alla Procura”, aggiunge l’assessore.

Il deposito, che ospita mezzi sottoposti a sequestro amministrativo o giudiziario, sorge su area privata e non è di gestione del Comune, così come il mantenimento dell’ordine al suo interno. “Già dall’agosto 2010 l’Amministrazione si è attivata su questa struttura, come su molte altre della zona, per ciò che le compete e cioè per gli interventi relativi alla bonifica di strutture con coperture in amianto. Sulla base di un verbale dell’Ausl – prosegue Arletti – abbiamo infatti emanato un’ordinanza affinché la proprietà accerti, avvalendosi di un tecnico, l’eventuale presenza del materiale nelle coperture e, in caso positivo, presenti un piano di bonifica della struttura. La proprietà, impossibilitata a tale valutazione fino ad avvenuto sgombero, ha provveduto alla revoca del contratto di affitto al gestore del deposito e ha attivato un procedimento d’ingiunzione al fine di ottenere lo spostamento dei mezzi, per il quale è stata fissata l’udienza in Tribunale il prossimo 27 maggio. L’Amministrazione le ha quindi concesso proroghe in attesa dell’azione giudiziaria”.

L’assessore annuncia, inoltre, che “proprio una decina di giorni fa è stato siglato un accordo tra il settore Pianificazione del Comune e la proprietà dello stabile per trasformare l’area in zona residenziale, in modo da dare soluzione definitiva alla giusta richiesta dei residenti di vedere riqualificato l’ambiente circostante le proprie abitazioni”. Il prossimo 27 aprile alle 21 si svolgerà un’assemblea pubblica, in Circoscrizione 2, per informare dettagliatamente i cittadini.
















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