Hera e Cimaf (Consorzio Metanizzazione Alto Frignano partecipato dai comuni di Sestola, Montecreto, Lama Mocogno, Riolunato e Fanano) hanno sottoscritto nella serata di ieri l’accordo per il trasferimento alla multiutility delle reti gas possedute dal Cimaf al servizio dei comuni di Fiumalbo, Pievepelago e Riolunato e di cui Hera cura già la gestione operativa e l’assistenza. Obiettivo primario dell’operazione è l’ulteriore sviluppo della qualità e della sicurezza del servizio di distribuzione gas nell’Alto Appennino Modenese, grazie alla maggiore capacità d’investimenti su reti ed impianti che un gruppo di grandi dimensioni come Hera è in grado di assicurare. Inoltre, la scelta strategica dei Comuni di individuare Hera come principale gestore è in linea con i recenti sviluppi della normativa che regola la distribuzione gas.
L’oggetto del trasferimento
Complessivamente saranno trasferite a Hera 15 km di reti, per lo più dorsali, a cui sono allacciate circa 1.800 utenze, attraverso le quali sono distribuiti circa 2,6 milioni di mc standard di gas all’anno.
L’operazione, che tecnicamente avverrà come trasferimento di ramo d’azienda, è stata già approvata dai consigli comunali di Fanano, Sestola, Riolunato, Fiumalbo, Pievepelago e Lama Mocogno. L’atto sarà efficace solo a seguito della delibera comunale di Montecreto, attesa nelle prossime settimane, e del completamento del percorso amministrativo delineato nell’accordo.
Il completamento di un processo di trasferimento
Il trasferimento completa il processo di cessione di tutte le reti gas Cimaf, avviato dai comuni di Sestola, Montecreto e Lama Mocogno, che avevano già conferito la proprietà delle reti a Meta (poi confluita in Hera).
Gasparetto (Hera): “sicurezza e qualità obiettivi primari”
“Il nostro primo impegno”, assicura Roberto Gasparetto, Direttore della Struttura Operativa Territoriale Hera di Modena, “sarà estendere alle reti e agli impianti acquisiti la politica di investimenti del Gruppo, per garantire ai cittadini di Fiumalbo, Pievepelago e Riolunato gli stessi standard di qualità e sicurezza assicurati da Hera negli altri territori serviti, che potranno essere una leva per lo sviluppo territoriale e di supporto alle politiche residenziali e turistiche. Sarà inoltre una priorità di Hera seguire da vicino l’evoluzione urbanistica dei comuni, assicurando un servizio di allaccio tempestivo ed efficace alle nuove lottizzazioni”.
Bonucchi (Cimaf): “positiva la collaborazione con il territorio”
“Con questo accordo”, commenta Marco Bonucchi, Presidente del Cimaf, “si estende ulteriormente la collaborazione con Hera nell’Appennino Modenese, dove l’azienda già gestisce in modo integrato i servizi pubblici in numerosi comuni. L’intesa rappresenta il completamento di un processo che ha portato soddisfazione al territorio, che potrà così contare su un operatore affidabile e leader nella distribuzione gas”.
Foto: la firma dell’accordo. Da sinistra: Corrado Ferroni (Sindaco Pievepelago), Gabriele Contri (Vice Sindaco Riolunato) Maurizio Cadegiani (Sindaco Montecreto) Marco Bonucchi (Presidente Cimaf e Sindaco Sestola), Roberto Gasparetto (direttore Hera Sot Modena), Luciana Serri (Sindaco Lama Mocogno), Nardo Norberto Nardini (Assessore Ambiente Fiumalbo), Lorenzo Lugli (Sindaco Fanano).
