Devo dire che concordo con il consigliere Andrea Leoni: esiste una Commissione di VIA, a quella ci rimettiamo per conoscere la fattibilità o meno del deposito di gas di Rivara. A questo riguardo vorrei ricordare che non c’è mai stato da parte mia, e da parte dei molti esponenti del PDL che si sono espressi questi giorni, un parere positivo verso il deposito: sarebbe evidentemente prematuro, considerato l’iter non ancora concluso. Come del resto sono prematuri i no, che si basano su una prima relazione, alla quale sono state fatte integrazioni, e che ora è in fase di esame dalla stessa VIA.
Piuttosto che prese di posizione favorevoli prima che la commissione si sia espressa, vedo prese di posizioni negative, prima che la commissione si sia pronunciata.
E a conferma di quanto appena affermato, riporto fedelmente la mia dichiarazione fatta il 30 marzo scorso – come da trascrizione stenografica agli atti – durante il consiglio provinciale al momento del voto proprio su una risoluzione riguardante il deposito, a firma Lega Nord: “La inopportunità politica io non la vedo, io vedo solo una opportunità o una inopportunità, che è quella scientifica, che è quella che deve essere valutata, sta per essere valutata, sta per essere licenziato un parere della Commissione competente, che è la Commissione VIA; su quello – che è quello che ho sempre detto, quindi non cambio idea – mi rimetto. Non esiste una valutazione di opportunità o inopportunità politica dal mio punto di vista. […] Sarà Rivara? Non lo so. Sarà da un’altra parte? Vedremo. Questo lo decideranno gli scienziati, ma io aprioristicamente non dico no ad una opportunità.”
Il no a priori – ancorchè ovviamente legittimo – è stato di altri, come ben espone il capogruppo del PDL Dante Mazzi, nella stessa seduta: “Pensiamo che questo deposito, dal punto di vista tecnico, dal punto di vista della conformazione morfologica del territorio, sia veramente pericoloso per gli abitanti, quindi vorrei dire una volta per tutte che la salute dei cittadini viene prima di tutto, soprattutto quando è provato scientificamente che questo deposito potrebbe avere delle conseguenze negative.”
Ecco ognuno ovviamente è libero di pensarla come vuole, ma il giudizio a priori è di altri, non mio, o di chi fino ad oggi sta semplicemente attendendo il responso scientifico.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)