Alla proposta di aprire le istituzioni culturali del Comune di Reggio durante la Notte Tricolore del 16 marzo e la mattinata del 17 marzo, Festa dell’Unità d’Italia – due eventi che hanno visto strade e piazze della città gremite – i reggiani hanno risposto in modo molto positivo.
I dati definitivi sulle presenze nelle sedi museali comunali e alla biblioteca Panizzi sono infatti rilevanti e dimostrano come l’iniziativa abbia fra l’altro consentito a tanti di scoprire o rivedere una parte rilevante del patrimonio culturale della città sul tema dell’Unità d’Italia.
Ai Musei civici di palazzo San Francesco, dove era fra l’altro allestita la mostra Cartoline dal Bel Paese – L’archeologia dell’Italia unita, si sono avuti 2.972 visitatori, 2.800 al Museo del Tricolore, 1.078 alla Galleria Parmeggiani dove fra l’altro si è tenuto il concerto della scuola di canto dell’Istituto Peri Canto la patria, 746 allo Spazio Gerra dove si poteva assistere a Remix Remake Remodel, dj set e proiezioni sul Suono della città e 200 ai Chiostri di San Domenico per il concerto di Marcello Mazzoni e le visite guidate alla mostra di Marino Iotti Risonanze del visibile.
A questi vanno aggiunte le decine di bambini che hanno partecipato, nelle sale attigue al Museo del Tricolore, al laboratorio creativo e didattico Ri-disegnare la bandiera. E le centinaia di visitatori alla Sala del Tricolore nella casa comunale.
Alla Biblioteca Panizzi si sono contati 2.300 visitatori a mostre, spettacoli e laboratori, di cui circa 1.500 visitatori alle due mostre su I Giorni dell’Unità. Politica e società a Reggio dal 1859 al 1861 e Meuccio Ruini (1877-1970). Un reggiano dalla Belle époque alla Costituzione repubblicana; un centinaio di bambini ha partecipato a eventi a loro dedicati, come Leggiamo una Storia? a cura di Nati per leggere.
Circa 11.000 visitatori alle sedi museali e alle mostre proposte dal Comune, ed alla biblioteca Panizzi.
Tutto esaurito in Fonderia, per assistere a Certe notti Tricolori di Aterballetto, e in Sala del Tricolore per Incantate – Donne d’arte, d’amore e fè e per ViviMusei 2011 – Fiore di vita. Tre storie d’Italia del Teatro dell’Orsa (due repliche).
Durante la Notte Tricolore, allo Iat di via Farini un migliaio di accessi per informazioni sugli eventi e acquisti di oggetti sul tema del 150°.
Seguiti e apprezzati la proiezione del documentario Le unità degli italiani in piazza Martiri del 7 Luglio, le proiezioni cinematografiche e l’itinerario luminoso Luci Tricolori sulla città nei luoghi della città che sono stati teatro dell’arrivo di Napoleone (come palazzo Trivelli-Panciroli-Manenti di corso Garibaldi), della nascita del Tricolore e del Risorgimento reggiano.
Significativa partecipazione, infine, alle visite al palazzo ex Ducale, sede di Prefettura e Provincia, a Museo diocesano e Camera del Lavoro, Sinagoga e palazzo del Portico (sede della Bonifica Emilia centrale in corso Garibaldi), Chiostri di San Domenico e sede universitaria di viale Allegri (antico Foro boario) dove si sono tenute conferenze su storia della scienza e della tecnica legate all’Unità d’Italia.
