A partire dall’anno scolastico 2011/2012, una sede dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale” Cavazzi” di Pavullo sarà aperta a Pievepelago, con gli indirizzi di studio di Liceo Scientifico e di Istituto Tecnico Settore Economico, indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing.
L’accordo è stato siglato martedì 8 marzo a Bologna dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, rappresentato dal vice direttore generale, Stefano Versari, dalla Provincia di Modena e dai sindaci dei comuni di Pievepelago, Riolunato, Fiumalbo e Frassinoro.
La convenzione firmata disciplina il regime transitorio legato alla chiusura degli Istituti paritari “Barbieri” di Pievepelago che attualmente prevedono un Liceo Scientifico e un Istituto tecnico commerciale, e alla contestuale apertura della nuova sede statale collegata all’Istituto Statale “Cavazzi” di Pavullo.
Di conseguenza, gli studenti che già frequentano le 9 classi degli istituti paritari “Barbieri” potranno portare a termine nella stessa sede il proprio percorso d’istruzione e il territorio montano dell’Appennino modenese, dove si trovano i comuni interessati, non resterà privo di istituti di istruzione secondaria superiore.
“Si tratta di un accordo importante – dichiara il dott. Stefano Versari – che testimonia l’attenzione del Ministero dell’Istruzione a potenziare l’offerta formativa della scuola regionale, e la volontà di offrire a tutti gli studenti l’opportunità di poter continuare gli studi nel proprio contesto e ambiente di vita”.
«La Provincia di Modena – aggiunge l’assessore provinciale all’Istruzione Elena Malaguti – ha sostenuto lo sforzo sviluppato dai Comuni per garantire una continuità dell’offerta scolastica superiore anche in questa area dell’Appennino, cercando di interpretare i bisogni degli studenti e delle famiglie. E’ importante ora che ciascuno dei soggetti coinvolti faccia la propria parte per garantire la qualità dell’istruzione».
