Le celebrazioni di San Sebastiano, tenutesi sabato 29 gennaio a Mirandola, sono state anche l’occasione per il neo-comandante del corpo unico di polizia municipale dell’Area Nord, Stefano Poma e per il suo vice Leonardo Valentini di presentare i dati dell’attività 2010, quando ognuno dei 9 Comuni aveva ancora un comando a sé stante. Ora 7 di questi (Camposanto, Concordia, Medolla, Mirandola, San Felice, San Possidonio e San Prospero) hanno conferito l’incarico all’Unione che può mettere in campo una squadra di 51 agenti, turni serali (19-00.45) dal mercoledì al sabato con l’ambizione di arrivare a coprire tutti i giorni della settimana. Da febbraio, intanto, saranno garantiti due turni giornalieri anche di domenica.
Sono stati 17.066 i veicoli fermati e controllati mentre si trovavano in marcia nell’Area Nord, 284 i documenti di guida (patenti e libretti di circolazione) ritirati mentre le violazioni al codice della strada si attestano a 9182 oltre alle 1238 violazioni accertate con la strumentazione. Intensa l’attività nel rilevare gli incidenti, così come prevede il protocollo d’intesa con le forze dell’ordine che affida alla Pm la priorità degli interventi: sono infatti stati 378 i sinistri rilevati, di cui 6 mortali. Ma nel macro-contenitore ‘sicurezza’ vanno annoverati anche i 2240 cittadini stranieri controllati e soprattutto le 1063 ore dedicate all’educazione stradale svolte nelle scuole per aumentare il senso di responsabilità e la conoscenza dei bambini.
Sicurezza sul lavoro e tutela del territorio vanno di pari passo e gli agenti vantano ben 96 controlli nei laboratori artigiani e 72 nei cantieri edili, a cui vanno aggiunti pure 235 accertamenti di natura edilizia con 46 violazioni riscontrate e 153 accertamenti di natura ambientale con 22 violazioni individuate.
Massima allerta, sia in ottica di prevenzione del rischio che di tutela del consumatore, sul versante commerciale: sono addirittura 2125 gli esercizi commerciali controllati con 28 violazioni accertate che vanno dalla somministrazione di alcolici a minori fino al superamento dei limiti del rumore, passando per il rispetto degli orari di chiusura.
Ma ogni giorno la polizia municipale è chiamata a svolgere un lavoro ‘oscuro’, poco conosciuto, ma indispensabile per il corretto funzionamento della macchina comunale e nell’interesse del cittadino. Si pensi ad esempio ai 5620 accertamenti anagrafici o alle 1228 scorte ai funerali oppure alle 4306 ore di servizio svolte durante mercati e fiere. Sono poi 3117 le notifiche effettuate e ben 1130 le informative realizzate. Senza infine dimenticare le denunce di infortuni sul lavoro (554) oppure le 2066 denunce di cessione dei fabbricati.
“Si tratta di un lavoro enorme – ammette l’assessore alla Sicurezza dell’Area Nord, Mario Ferrari – eseguito con grande professionalità e con l’obiettivo di aumentare il senso di sicurezza del cittadino e di offrire ai residenti risposte precise e puntuali su ambiente, salute e lavoro”.
“C’è un’importante base professionale da cui partire – spiega il comandante Stefano Poma – per portare a regime il corpo unico. Ci vorrà tempo per oliare i meccanismi e modificare le abitudini dei cittadini che vedono, e dovranno continuare a vedere, nella polizia municipale un punto di riferimento. I numeri sono importanti per sintetizzare un anno di lavoro, ma presenza e servizi alle persone hanno ancora più valore”.