“+340”. Nel dodici mesi del 2010 l’Avis comunale di Modena ha raggiunto quota 10.124 donazioni di sangue, plasma ed emoderivati, incrementando appunto di 340 donazioni il trend del 2009. I risultati dei prelievi dello scorso anno sono stati annunciati ieri sera, lunedì 17 gennaio, dal presidente Ennio Cottafavi nel corso della riunione del Consiglio dell’associazione di volontariato della città di Modena.
«È un importante risultato – commenta il presidente dell’Avis comunale di Modena, Ennio Cottafavi – e di questo siamo estremamente soddisfatti. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere le 10.500 unità di sangue raccolte e lavoreremo ancora più assiduamente per arrivare a questo traguardo già nel 2011. Le 340 donazioni in più rispetto il 2009 sono il risultato di un impegno di tantissimi volontari che credono nel volontariato, nell’associazione e nella donazione di sangue».
Sono oltre 5.800 i donatori attivi iscritti all’Avis comunale di Modena, cioè quei donatori idonei a donare sangue interno ogni tre mesi o plasma ogni due mesi, che hanno effettuato tutti i controlli e le visite mediche periodiche e gli esami del sangue annuale. A questi vanno aggiunti tutti i volontari donatori (alcune centinaia) che al momento non possono donare. I mesi più difficili del 2010 per l’Avis modenese sono stati gennaio (-81 donazioni rispetto a gennaio 2009), agosto (-40) e dicembre (-26). Per tutto il resto dell’anno il trend è sempre stato in crescita.
«L’esperienza fatta quest’anno nelle scuole superiori modenesi, in particolare nelle ultime classi, – continua Cottafavi – ha dato un notevole risultato. Per la nostra associazione, ma soprattutto per tutto il sistema sociosanitario modenese, è fondamentale il contributo che può arrivare dai giovani. Il nostro obiettivo quest’anno sarà infatti quello di collaborare con le facoltà presenti sul nostro territorio al fine di coinvolgere sempre più studenti universitari».
