Alle 01.30 di questa notte, in via Cimitero San Cataldo a Modena, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Modena, coadiuvati da una pattuglia della Tenenza di Scandiano, hanno arrestato per concorso in resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento due cittadini marocchini, un 35enne residente a Sassuolo ed un 23enne clandestino.
I militari del Nucleo Radiomobile di Modena, attivati dalla locale Centrale Operativa per concorrere nelle ricerche di una autovettura Fiat Marea SW il cui conducente poco prima aveva forzato un posto di controllo espletato dai colleghi di Scandiano in località “Veggia” di Casalgrande, hanno intercettato il veicolo in via Emilia Ovest, con ancora i colleghi reggiani alle calcagna. Nel corso dell’inseguimento scaturitone, protrattosi per 20 Km, i fuggiaschi per tentare di assicurarsi la fuga hanno anche speronato l’autoradio, che, nonostante l’impatto, ha proseguito l’inseguimento fino alla via Cimitero di San Cataldo, ove il conducente della Fiat Marea, a causa della elevata velocità, ha perso il controllo andando a collidere contro un palo dell’illuminazione stradale. Nella circostanza entrambi gli occupanti sono stati prontamente bloccati dai militari dell’Arma. A seguito del sinistro solo il passeggero, che gli accertamenti hanno poi consentito di appurare essere clandestino, è stato trasportato presso l’ospedale ove i sanitari lo hanno medicato e dimesso con 7 gg. di prognosi. Il conducente del mezzo, che aveva tentato la fuga proprio sapendo dello stato di irregolarità del connazionale, è stato anche sanzionato per guida in stato di ebbrezza alcolica.
