Usare i proventi delle sanzioni ai cacciatori – circa 35 mila euro – per finanziare l’attività dei volontari che difendono le coltivazioni dagli animali nocivi. E’ quanto propone il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale Luca Gozzoli a seguito dell’alto numero di multe – circa 600 – elevate ai cacciatori che hanno consegnato in ritardo il cartellino di caccia. Quest’anno, infatti, per la prima volta la
Regione ha deciso il termine per la consegna al 31 marzo. Oltre 600 cacciatori (il 20% del totale) si sono dimenticati e devono pagare una sanzione di alcune decine di euro.
Il consigliere Gozzoli chiede nella sua interpellanza che i proventi delle multe siano destinati all’acquisto dei materiali che la provincia da sempre fornisce ai cacciatori volontari che effettuano interventi per prevenire i danni che alcune specie nocive – nutrie, storni, gazze, ghiandaie, colombi – causano all’agricoltura.
