“É con grande soddisfazione che apprendo la notizia della concessione degli arresti domiciliari all’ex-senatore colombiano Alvaro Araujo Castro, condannato senza giusto processo in Colombia”. Così si esprime Tiziano Motti, eurodeputato nelle fila dell’UDC-PPE, promotore, poche settimane fa, di un’interrogazione parlamentare alla Commissione Europea nella quale si chiedeva di verificare che fossero pienamente rispettate le garanzie democratiche ed i diritti fondamentali di Alvaro Araujo Castro, detenuto ingiustamente ed in condizioni non rispettose del suo precario stato di salute.
L’ex-senatore colombiano ha già finora sofferto di ripetuti attacchi cardiaci ed appena uscito di prigione è stato subito trasportato in clinica dove finalmente verranno eseguiti i dovuti accertamenti.
L’iniziativa di Tiziano Motti ha affiancato con successo in Europa un’interrogazione parlamentare presentata da Pierferdinando Casini indirizzata al Ministero degli Affari Esteri italiano in cui chiedeva di effettuare le stesse verifiche.
“Mi auguro che la liberazione definitiva di Alvaro Araujo Castro avvenga il prima possibile, nel pieno rispetto della democrazia e della salvaguardia dei diritti di cui godono tutti i cittadini in un grande paese democratico come é la Colombia”, ha aggiunto l’onorevole Motti, che ha ringraziato anche i colleghi onorevoli Bartolozzi, Pallone, Patricello e Salatto per aver firmato con lui l’interrogazione.
