Donna, diplomata, residente nella provincia di Modena, con un’età compresa tra i 22 e il 23 anni. E’ l’identikit dell’aspirante volontario al Servizio civile nazionale nei progetti promossi dal Comune di Modena.
Sono complessivamente 77 le domande inviate in Municipio per i 13 posti disponibili quest’anno. Quarantanove le ragazze che hanno presentato la loro candidatura, 28 i ragazzi. Quasi tutti hanno un titolo di studio superiore: 20 sono laureati e 40 diplomati, dei restanti, 6 hanno un diploma professionale, gli altri la licenza di scuola media. Trenta giovani hanno chiesto di svolgere i loro 12 mesi di volontariato nell’accompagnamento delle persone disabili nei centri socio-riabilitativi e nel supporto domiciliare, come previsto dal progetto “Ti accompagno, vivere insieme la quotidianità con le persone disabili” del settore Politiche sociali. Altri 30 si sono candidati al progetto “Giovani per giovani: partecipazione, cittadinanza, comunicazione, cultura e legalità” dei settori Cultura e Politiche giovanili, per svolgere il servizio civile nell’ambito di Centro Europe Direct, Servizio Informagiovani, rete Net Garage, nei progetti Buonalanotte e di educazione alla legalità. Infine, sono 17 gli stranieri, di cui 11 ragazze e 6 ragazzi, che desiderano lavorare al progetto regionale del Comune “Volontari senza barriere, esperienze interculturali per la promozione delle abilità differenti”. Provengono soprattutto da Ghana e Marocco, ma anche da Nigeria, Camerun, Etiopia, Albania e Perù. La maggior parte ha conseguito il diploma di scuola superiore, ma c’è anche chi vanta due lauree: in informatica e fisica.
Dei giovani italiani che hanno presentato domanda, 40 sono residenti a Modena e provincia, 14 nel resto dell’Emilia-Romagna, 6 in altre regioni, anche del sud Italia.
I colloqui di selezione termineranno questa settimana ed entro il 12 novembre saranno pubblicate le graduatorie.
