A Camposanto attualmente, c’è chi, dopo aver fondato sin dal 2003 un gruppo politico personale, diverso e nei fatti contrario al PDL, continua a diffondere tra la gente l’equivoco di essere col PDL e di esserne in paese il vero rappresentante.
Fino ad oggi, questa persona è stata contraria a tutti i partiti, non partecipando nemmeno ad alcuna riunione o incontro politico, teso a realizzare un progetto reale per prendere elettoralmente il Comune e non contribuendo neppure alla vita del gruppo politico, tra le cui fila era stato eletto come consigliere la prima volta, lavorando contro e candidandosi in opposizione alle liste dei partiti PDL e Lega Nord, impedendo di fatto all’elettorato di Centro Destra, maggioranza nel comune, di essere governato per la prima volta in 60 anni da una Coalizione di partiti del Centro Destra.
D’improvviso alle recenti elezioni regionali rincorre un esponente di spicco del PDL modenese nel tentativo di salire su un carro vincente, qualunque esso sia, e da allora si millanta come unico vero rappresentante di tutta la gente di Centro Destra di Camposanto, elettori della Lega Nord compresi, utilizzando, senza averne la titolarità tra l’altro, i simboli di partito del Popolo delle libertà e della Lega Nord.
Noi crediamo che gli elettori del PDL e della Lega Nord in Camposanto, sappiano riconoscere questo ambiguo comportamento ed evitarlo, riconoscendo in questo politicante ciò che resta del modo di fare bassa politica da ‘prima repubblica’.
(Prof. Riccardo Paioli, Delegato Coor. PDL-Camposanto – Riad Ghelfi, Segretario Provinciale Lega Nord Modena)
