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Il bilancio dell’operazione Estate Sicura del Commissariato sassolese

Cinque servizi straordinari su obiettivi sensibili, 78 uomini impiegati, 6 unità cinofile in azione, 434 persone identificate, 3 arresti, 7 stranieri accompagnati in Questura per l’attivazione delle procedure di identificazione ed espulsione, 3 stranieri accompagnati al CIE di Modena.

Bilancio soddisfacente per l’operazione ‘Estate Sicura’, attraverso la quale il Commissariato sassolese ha intensificato, dal primo giugno alla fine di agosto, le operazioni di controllo e presidio del territorio, ricavandone statistiche che, ha detto Domenico De Iesu, “certificano da una parte la maggiore incisività delle attività di controllo e prevenzione sul territorio, dall’altra come sia cambiata e stia cambiando la percezione della sicurezza nella cittadinanza”.

Detto infatti dei servizi straordinari (concentrati su obiettivi sensibili come il Parco Amico, il Parco Le Querce, il Giardino Tassi, la zona tra le due stazioni e la parte del centro storico che da Via Cavallotti sconfina verso il Parco Ducale), i dati più interessanti diffusi dal commissariato cittadino riguardano il confronto tra il trimestre estivo del 2010 e lo stesso periodo del 2009: diminuiscono infatti i reati denunciati sul territorio (490 contro i 630 del 2009), aumentano le chiamate al 113 (330 nel 2010 contro i 215 del 2009), calano i furti (352 nel 2009, 251 nel 2010), restano quasi identici i delitti denunciati dal commissariato all’Autorità Giudiziaria (130 nel 2009, 124 nel 2010), ma aumentano le denunce di delitti i cui autori sono individuati, che sono passati nel 2010 a 62 contro i 41 del 2009.

“Segno – ha detto De Iesu – che l’attività di polizia si è fatta più tempestiva, anche grazie alla collaborazione della cittadinanza: è nostra intenzione continuare in questo tipo di attività che, evidentemente, previene e limita gli episodi di criminalità e conferma che il territorio è oggetto di controllo capillare da parte delle forze dell’ordine. Inutile dire che tali attività verranno ripetute anche questo inverno, e intensificate prima delle festività natalizi”.
















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