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Salute e crescita fisica per gli atleti dell’Ac Fiorano

“Il Fiorano Calcio, che comprende l’Ac Fiorano e l’Asd Junior Fiorano – spiega il presidente Michele Iacaruso – conferma l’impegno per il settore giovanile, con circa 250 partecipanti, che rappresenta il nostro fiore all’occhiello e del quale siamo fieri per la qualità dell’organizzazione e dei servizi legati all’attività”. “E non parlo solo della partecipazione ai campionati di calcio regionali e interprovinciali, ma anche della Scuola Calcio Specializzata, del Centro Pilota del Settore Giovanile Emilia Romagna, ai quali va ggiunta l’Attività Motoria per gli Alunni delle scuole primarie del Comune che coinvolge più di 300 bambini delle classi prime e seconde”.

“Nonostante le difficoltà di questo periodo che colpiscono diverse famiglie e la loro possibilità di contribuire, seppure in minima parte, a sostenere i costi di gestione del settore giovanile, noi cerchiamo di migliorare ulteriormente i livelli raggiunti e da quest’anno introduciamo un progetto legato alla medicina dello sport, per curare la crescita fisica dei ragazzi e degli atleti del Fiorano Calcio”.

In collaborazione con l’Ambulatorio di Medicina dello Sport e con Preaprazioneatletica.it, individuando il prof. Riccardo Tumiati come responsabile del progetto, nella stagione 2010-2011, per tre-quattro pomeriggi alla settimana per tutto l’anno di attività, si interverrà nella programmazione del lavoro da svolgere di ogni singolo atleta, basandola su valutazioni della postura e delle componenti che presiedono la prestazione sportiva (resistenza e forza muscolare). La finalità è quella di estendere lo stesso dizionario motorio in tutte le squadre per facilitare il processo di continuità di apprendimento del lavoro tra le diverse annate.

L’obiettivo è un aumento del livello di salute dei praticanti che comporterà anche un miglioramento della prestazione dei singoli atleti, ma per i ragazzi e per i giovani vuole dire soprattutto investire in un futuro più sano e con più sani stili di vita, già a cominciare dal rapporto con il proprio corpo.

“La preparazione atletica oggi è da intendersi come un vestito da creare su misura, in funzione delle caratteristiche ed esigenze dei singoli – spiega ancora il presidente Iacaruso – Solo così si potranno ottenere dei risultati considerevoli nel tempo, sotto il profilo sportivo e di vita”.

In particolare, per la Scuola Calcio, sarà attivato un apposito progetto per rilevare in tre fasi (a settembre, a gennaio e a maggio) le componenti antropometriche e la destrezza motoria, durante un circuito di lavoro specifico, misurate con attrezzature ed apparecchiature professionistiche ad alto livello. Anche così la Scuola Calcio vuole confermare di meritare il titolo di Scuola Calcio qualificata della F.I.G.C. e di Centro Pilota della provincia di Modena per la regione Emilia Romagna.
















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