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Platis (PDL) Mirandola su viabilità: tangenziale, Cispadana e altre opere

Anas ingiustificabile, ma l’approssimazione dei nostri Amministratori locali è totale: sette anni per la Cappelletta del Duca;  un milione di euro stanziato per anni e mai speso per il rifacimento di Via per Concordia a Mirandola;  il termine per la Conferenza dei Servizi sulla Cispadana (mai ufficialmente indetta) sono fissati inderogabilmente per il 31 Agosto.

I ritardi nella vicenda ‘tangenziale di Mirandola’ sono lampanti e mettono in evidenza tutte le lacune della normativa in merito ai bandi di gara che non sempre vanno nella direzione di individuare l’impresa più conveniente. Nessuno ha intenzione di ergersi ad avvocato difensore di Anas bensì, come forza politica ci attiveremo, come già fatto in passato in numerose occasioni, per sbloccare al più presto la situazione.

Vedere però il Sindaco ed il Segretario PD gareggiare per fare i primi della classe fa sorridere.

È bene ricordare che mentre la tangenziale di Mirandola era in altro mare i ‘cugini’ di Finale Emilia l’avevano già fatta. La ditta costruttrice era la stessa per entrambi gli appalti.

Forse il nostro sindaco ‘contava’ meno dell’inossidabile Soragni?

Il sindaco Benatti ha lanciato la proposta di affidare i compiti dell’Anas ai più attenti enti locali. Peccato che quando il compito di indire e gestire un bando di gara è stato affidato a Provincia e Comune i risultati non sono stati brillanti.

Due esempi.

La rotatoria alla Cappelletta del Duca è stata affidata, a fine 2001, direttamente alla Provincia in quanto i sindaci erano ‘scesi in piazza’ occupando l’incrocio perché i lavori fossero gestiti da Modena e non da Roma. Poi, una volta fatto il passaggio di consegne, sono trascorsi circa sette anni prima di muovere una ruspa. Il primo aprile 2003 l’assessore Casagrande annunciava: “c’è l’ok della sovrintendenza per realizzare la rotatoria. Il cantiere si avvia in autunno”. In realtà i lavori partirono nel 2008 ed i costi sono balzati da 930 mila euro iniziali a un milione e 300 mila finali. Ovviamente il tutto avvenne senza proteste da parte dei primi cittadini monocolore nei confronti dell’amica Provincia.

Altro caso significativo è il rifacimento di via per Concordia a Mirandola. L’opera è in programma da anni, con i fondi stanziati e riportati a nuovo, bilancio dopo bilancio. L’intervento, finanziato da Autobrennero, dovrebbe essere appaltato dal Comune. Il tempo passa, forse in autunno riusciranno ad indire la gara. La cosa che fa più pensare è il fatto che questi enti locali vogliano costruire in autonomia un’autostrada.

Presenterò un’interrogazione sulla Cispadana in quanto il 25 gennaio 2010 la Regione aveva deliberato che “il concessionario, prima della stipula della convenzione dovrà curare la predisposizione coordinata di tutti gli elaborati relativi al progetto preliminare posto a base della procedura negoziata da sottoporre alla Conferenza di Servizi preliminare”.

La Regione mette nero su bianco una data tassativa per cui si deve ultimare tutto l’iter della convenzione: entro e non oltre il 31 Agosto 2010. Il termine scade a giorni ma, ad oggi, nessuno sa se è stata indetta oppure no una Conferenza dei Servizi. Questo passaggio non è secondario in quanto rappresenta l’unica occasione per Cittadini, Comuni e Provincia di far sentire la propria voce esprimendo pareri, assensi e nulla osta per l’opera.

(Antonio Platis, Capogruppo PDL)
















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