Saranno Studiomusica e Mutina Eventi, modenesi purosangue, a prendere in gestione, per la stagione 2010/2011, il Teatro Carani di Sassuolo, piccolo e prezioso punto di riferimento culturale della vita sassolese. Al momento del rinnovo della convezione annuale con l’amministrazione comunale, i proprietari del teatro Carani hanno voluto affidare la nuova gestione della struttura a due aziende chiave del territorio emiliano, con un’esperienza nel campo musicale, teatrale e dello spettacolo dal vivo di altissimo livello: Studiomusica e Mutina Eventi.
La prima, agenzia di management musicale, da dieci anni specializzata nella promozione e nella gestione dell’attività concertistica dei circa 250 musicisti rappresentati, e la seconda, realtà dedita alla produzione di allestimenti teatrali, eventi e costruzioni teatrali, sartoria e attrezzeria. Due realtà ora unite per garantire al Carani e al suo pubblico una ricchissima stagione 2010/2011.
Le grandi novità riguarderanno innanzitutto il numero degli spettacoli offerti, ben trenta (il doppio rispetto alla passata stagione), e la possibilità di usufruire di un’offerta culturale ad ampio spettro che contempli Prosa, Lirica e Operetta, Danza e Balletto Classico, Cabaret, Altra Musica (dedicata alla musica non classica) e Giovanissimi (spettacoli per tutta la famiglia programmati nelle domeniche d’inverno). Affiancata alla stagione ufficiale, poi, ci sarà Teatro Scuola, una ministagione rivolta al pubblico scolastico dai 3 ai 19 anni. E ancora tanti eventi speciali, di grande appeal mediatico, da scoprire nel giro dei prossimi mesi, e la possibilità per il pubblico di abbonarsi solo a certi generi di spettacolo e di comporre il proprio carnet di eventi, scegliendoli tra i numerosi in cartellone.
La direzione del Carani è stata affidata a Davide Masarati, centese, che ammette soddisfatto: “ho accettato con piacere questa nomina anche per la stima e gli anni di conoscenza con il precedente direttore, il Cavalier Roberto Costi. La storia del Carani e le potenzialità di questo contenitore sono per me una sfida, che accetto ben volentieri”.
Davide Masarati ha maturato, nel corso di 15 anni d’attività, un’esperienza gestionale e di direzione di teatri, tra i quali il Teatro Borgatti di Cento, l’Auditorium polifunzionale di Cento, il Teatro Gesualdo di Avellino e il Teatro Russolo di Portogruaro. A Cento, Avellino e Portogruaro, Masarati ha curato parte della progettazione (strutturale e funzionale) degli stessi teatri, la formazione del personale e il lancio promozionale. In particolare, per il successo del lancio e della prima gestione del Teatro Russolo, gli è stato assegnato il Premio Città di Mestre 2009. Musicista dagli ampi interessi, organista e compositore, è attualmente docente di Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale presso il conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, e di Controllo di Gestione dell’Attività di Spettacolo presso la Stoà di Ercolano, per conto di Cisel-Issel (Maggioli) e per altri enti (Efeso, Regione Basilicata, Ministero del Lavoro, ISMEZ, Regione Veneto, Federico II di Napoli, tra gli altri). Già consulente per i piccoli e medi teatri di Federculture, è stato tra i formatori degli operatori teatrali della Sardegna e consigliere di amministrazione dell’ATER. E’ inoltre autore di numerosi format dedicati alla sensibilizzazione dei giovani e dei giovanissimi alle arti teatrali. Nel 2008 è stato inserito nella Long List di esperti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
