L’Amministrazione comunale di Formigine, in accordo con Hera, ha provveduto ad emettere apposita ordinanza per la regolamentazione dell’uso dell’acqua potabile al fine di garantire un utilizzo limitato e razionale dell’importante risorsa.
Il provvedimento che è in vigore fino al prossimo 30 settembre 2010, dispone che i cittadini possano irrigare orti e giardini, pulire aree cortilive, lavare autoveicoli e motoveicoli, utilizzando acqua proveniente dall’acquedotto comunale (con l’esclusione degli impianti espressamente autorizzati), solamente dopo le ore 20 e fino alle ore 7 del mattino seguente. La mancata osservanza delle disposizioni dell’ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa da 51 a 154 euro, ai sensi della L. 689/81.
Va sottolineato che le precipitazioni non assicurano la ricarica degli acquiferi acquedottistici e l’anomalo andamento meteo-climatico degli ultimi anni sta delineando una situazione critica per scarsità di risorse idriche. I dati rilevati dalla rete idropluviometrica mostrano infatti una costante sofferenza delle falde in estate; pertanto le riserve sono in diminuzione costante e in questa stagione si registra un aumento considerevole del consumo di acqua potabile.
“Diventa sempre più importante ed indispensabile una forte assunzione di responsabilità da parte di tutti per risparmiare e preservare una risorsa fondamentale per la vita delle persone come l’acqua – afferma l’Assessore alle Politiche Ambientali Renza Bigliardi – per questi motivi già da alcuni anni l’Amministrazione ha avviato campagne di sensibilizzazione per invitare i cittadini, le associazioni, gli enti, le polisportive e le parrocchie ad evitare usi impropri e sprechi di acqua. Si richiede dunque la collaborazione di ogni cittadino per un utilizzo limitato e razionale dell’acqua”.
