L’assemblea Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena, ha riservato particolare risalto al bisogno, espresso dalle PMI, di essere rappresentate presso Istituzioni, forze politiche e di governo, per quanto in effetti esse esprimono nel tessuto sociale ed economico nel nostro Paese e nel nostro territorio.Unire, piuttosto che dividere, questo sembra essere il motto che ha animato sia la relazione del presidente provinciale Carlo Galassi, che il dibattito dell’Assemblea.
Altro tema di rilievo, la sicurezza. Irrinunciabile per i cittadini, indispensabile per gli operatori economici, la sicurezza va recuperata con maggiori forze in campo e con l’attenzione particolarmente rivolta all’infiltrazione mafiosa nella nostra economia. Aspetto, quest’ultimo, posto dal presidente Galassi tra le priorità assolute nei programmi dell’Associazione e in quelli unitari della rappresentanza delle PMI.
Il credito è visto da Confcommercio come una delle condizioni per imboccare la via della ripresa economica, mentre gli istituti di credito devono recuperare il loro ruolo di carburante dell’economia. La formazione professionale, con oltre 4.000 operatori che hanno partecipato ai corsi di Iscom Formazione, si conferma d’altro canto un altro dei punti d’appoggio per dare fiato alla crescita delle imprese.
Ha avuto l’effetto di uno sguardo al futuro l’accento che Carlo Galassi ha posto sulla nascita di “Rete Imprese Italia”, costituita ufficialmente il 10 maggio scorso all’Auditorium della musica di Roma. Il nuovo organismo di rappresentanza, espressione di Confcommercio, Casartigiani, CNA, Confartigianato e Confesercenti, vede insieme, per la prima volta, commercianti, artigiani e piccole imprese. Si è così compiuto il percorso di un progetto iniziato quattro anni fa, che si poneva l’obiettivo di creare un organismo unico, capace di rappresentare il mondo delle piccole e medie imprese.
Carlo Galassi ha poi caldeggiato con convinzione il progredire dell’intesa, nella nostra provincia, tra le Associazioni che rappresentano le PMI.
Un’intesa, ha affermato Galassi, che già ha prodotto prese di posizione comuni, soprattutto sui temi di maggior valenza strategica, come il confronto con i candidati in occasione delle elezioni amministrative o le prese di posizioni sulla sicurezza, in particolare verso l’infiltrarsi, nella società e nell’economia, della delinquenza organizzata.
L’approfondirsi della comune strategia politica in rappresentanza delle PMI, ha voluto rimarcare Galassi, potrà condurre a vantaggi per tutta la comunità economica e sociale. È infatti dallo sforzo comune, dalle analisi e dalle comuni esperienze delle Associazioni, che potranno emergere i bisogni legati allo sviluppo delle PMI. Da qui si produrrà il confronto con Istituzioni, politici e amministratori, destinato ad arricchire i programmi di chi governa. Questo sia sul piano nazionale che su quello locale.
I temi salienti delle imprese, afferma Galassi, vengono in primo piano quando le difficoltà economiche si fanno sentire e sono quelli dei mercati difficili, del bisogno di adeguarsi ad essi e della conseguente necessità di credito per gli investimenti. Le politiche di incentivo per chi desidera rispondere all’urgenza di sviluppo richiesta dai mercati è comune a tutte le PMI, come sono comuni le richieste che occorre sottoporre al sistema bancario.
Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena, conclude Carlo Galassi Presidente Provinciale dei Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena, coglie questi bisogni delle imprese e si pone in primo piano per rappresentarli su ogni tavolo con la forza che merita una causa giusta, e non solo per la comunità economica.