Per un furto di 90 centesimi, sottratti da una postazione telefonica della stazione di Bologna, un quarantenne di Ostuni (Brindisi) verrà processato. Il processo avrà costi molto superiori al ‘bottino’ del furto. Il colpo ha avuto nel capo di imputazione l’aggravante di essere stato commesso ”avvalendosi di asticine metalliche”.Il processo è slittato al 18 novembre per l’astensione dalle udienze dei magistrati. Dovranno essere sentiti due agenti Polfer e c’è stata la notifica al legale rappresentante di Telecom Italia a Milano, tutte operazioni che hanno un costo.
“Si poteva già, da quando era stata acquisita la notizia di reato – ha sottolineato il difensore – considerare la palese irrilevanza penale del fatto e quindi archiviare”.