Unione Terre d’argine, il resoconto del Consiglio di lunedì 28 giugno

Lunedì 28 giugno si è tenuta a Carpi la seduta del Consiglio dell’Unione delle Terre d’argine. Dopo che il Segretario generale dell’ente Giorgio Masini ha replicato ad un’interrogazione del capogruppo della Lega nord Padania Filippo Rossi circa il rischio di nullità di atti dell’Unione si è proceduto alla nomina del nuovo Difensore civico dell’ente.In seguito ad un Bando ad hoc nei mesi scorsi sono pervenuti all’Unione 12 curriculum di candidati: la prima votazione ha visto prevalere Davide Bonfiglioli con 20 voti su Corrado Corradi, che ne ha ottenuti invece 8. Essendo però necessaria una maggioranza qualificata per la nomina di questa figura (21 voti su 31) si è dunque proceduto ad una nuova votazione, a maggioranza semplice. Bonfiglioli ha ottenuto in questo caso 21 voti su 28, e 7 Corradi. Il consigliere Rossi aveva richiesto prima del voto, pur essendo favorevole alla figura del Difensore civico, di aspettare per la nomina l’approvazione definitiva della Manovra finanziaria in corso di conversione in Parlamento e che ventila la soppressione del Difensore. La Presidente Stefania Zanni gli ha risposto che si era deciso di procedere in quanto questo istituto è molto sentito dalla gente, “che nel corso degli anni ne ha fatto utile e necessario strumento di difesa dei propri diritti. Il fatto poi di prevedere un unico Difensore per quattro Comuni andava poi incontro all’esigenza di contenimento dei costi”. Si è passati poi a discutere due Variazioni al Bilancio 2010, la prima di 42mila euro circa (fondi per il personale reperiti nel Bilancio attuale) e la seconda, più corposa, che riguardava la destinazione dell’avanzo di Bilancio 2009 dell’ente, che è risultato essere di 247 mila euro. Questi fondi, ha spiegato l’assessore Giuseppe Schena, verranno impiegati per i tre quarti circa a favore dei servizi scolastici ed educativi (manutenzione straordinaria del nido di Rovereto di Novi, progetto di riqualificazione straordinaria del nido Pollicino di Carpi, entrambi possibili portatori di un co-finanziamento, verifiche sulla sicurezza antisismica degli edifici) e i restanti per interventi diversi (Ceas, assicurazioni, spese legali, Difensore civico). Dopo che l’assessore Schena ha spiegato al consigliere del PdL Roberto Benatti le caratteristiche del procedimento legale a cui l’Unione è stata costretta da una impresa di trasporto pubblico (ricorso peraltro già perso in prima battuta davanti al Tar) si è andati al voto sulle due Variazioni di Bilancio. Entrambe sono state approvate dai rappresentanti di Pd, Sinistra per le Terre d’argine, Riformisti, con il voto contrario di PdL, Lega nord, Rilanciamo le Terre d’argine.