In occasione della manifestazione di domani, il segretario cittadino del Pd Giuseppe Boschini esprime la sua solidarietà e quella del partito ai poliziotti in lotta contro una manovra che taglia uomini e risorse delle forze dell’ordine.
“Il centrodestra ha vinto le elezioni politiche del 2008 promettendo sostanzialmente due cose: meno tasse per tutti e più sicurezza per tutti. Oggi abbiamo finalmente la prova provata di quanto fossero vuote quelle promesse.
L’Istat ha certificato nero su bianco che il nostro Paese è al 5° posto in Europa nella classifica dei Paesi più tartassati. E quelli che ci precedono hanno, a differenza di noi, un sistema di welfare efficiente che ripaga ampiamente i cittadini dei soldi che devono sborsare allo Stato.
Sul fronte della sicurezza basta ascoltare i poliziotti che domani scendono in piazza in tutta Italia contro la riduzione delle volanti, la chiusura dei commissariati e delle stazioni dei carabinieri: da loro arriva l’atto d’accusa più duro contro un governo che alimenta le paure senza dare più sicurezza.
Invece di potenziare le forze di polizia mettendo a disposizione più uomini e mezzi – perché questo è l’unico modo per garantire sicurezza ai cittadini – il governo ha puntato sulla sicurezza fai da te, inventandosi prima il bluff delle ronde e tentando poi di scaricare furbescamente l’onere dell’ordine pubblico sui sindaci e sugli enti locali.
Come se un paese serio potesse affidare alla polizia municipale il contrasto della grande criminalità e delle organizzazioni mafiose, oppure le indagini sui crimini finanziari e sui traffici di armi e droga. Oltretutto nel momento in cui i tagli del governo agli enti locali e alle regioni mettono a rischio i servizi basilari, dalla scuola, alla sanità al welfare.
Il Pd, nel ribadire il carattere profondamente iniquo di questa manovra che fa pagare la crisi ai soliti noti e non serve a rilanciare l’economia, esprime tutta la sua solidarietà alle forze di polizia che domani manifestano anche a Modena contro i tagli indiscriminati alle risorse delle forze dell’ordine, per riaffermare la centralità dello Stato nel garantire il diritto alla sicurezza di tutti i cittadini”.