Ieri pomeriggio si è tenuto il Consiglio straordinario dedicato alle relazioni sindacali all’interno dell’Ente che ha visto gli interventi di tutti i gruppi consiliari e la relazione dell’assessore al personale Emanuele Burgin. Sull’argomento sono stati presentati due ordini del giorno, uno della maggioranza, approvato con 20 voti a favore (Pd, Idv, Pdci/Prc) e 8 contrari (Pdl, Lega e Udc), e uno dell’opposizione respinto con 7 voti a favore (Pdl, Lega, Udc), 20 contrari (Pd, Idv, Pdci/Prc) e la non partecipazione al voto dei consiglieri Pdl Finotti e Maenza.
Il testo approvato “sottolinea positivamente l’esito della trattativa sindacale (del 24 giugno) che ha visto l’applicazione concreta dell’accordo sulla distribuzione del fondo per i dipendenti per il 2009.” Nel documento si chiede un impegno della Giunta per mantenere il clima positivo ottenuto con la sottoscrizione dell’accordo. Inoltre, vista “l’incertezza degli effetti che la manovra finanziaria produrrà anche all’interno del nostro Ente, scaricandosi in modo dirompente sul lavoro pubblico”, l’odg chiede un impegno politico delle parti “teso a confermare gli obiettivi degli accordi in essere sulla contrattazione decentrata e a ricercare tutte le soluzioni affinché questi possano essere applicati anche per il futuro”.
Infine l’ordine del giorno della maggioranza, illustrato in aula dal capogruppo Pd Stefano Caliandro, giudica “la manovra stessa come un intervento a carattere depressivo che, oltre a cereare e alimentare diseguaglianza sociale, lede i diritti fondamentali delle lavoratrici e dei lavoratori e dei cittadini tutti”.
Il documento dell’opposizione, illustrato da Giuseppe Sabbioni (Pdl) invitava, tra l’altro, la Giunta a “porsi l’imprescindibile obiettivo di ricreare un clima di sereno confronto con le rappresentanze sindacali”, obiettivo che – prosegue il testo non approvato – “non può prescindere dall’assegnazione ad altro Assessore della delega al personale”.