Innovare il welfare, proporre nuovi modelli di sviluppo e occupazione, condividere le scelte urbanistiche e ambientali e preservare il capitale sociale su cui si è costruito il benessere di Modena dal dopoguerra ad oggi. Sono questi gli obiettivi di “Effetto Modena”, il percorso di consultazioni e incontri che si apre mercoledì 30 giugno per coinvolgere i cittadini nel definire obiettivi e progetti per la città futura.
Il primo incontro, in programma mercoledì alle 9 nella sala di Rappresentanza del Palazzo comunale, coinvolgerà i dirigenti dell’Amministrazione comunale, mentre giovedì 1 luglio alle 9.30 sarà la volta dei parroci della città e venerdì 2 luglio dei sindaci dei Comuni che confinano con Modena. Il primo ciclo di incontri, che proseguirà fino al 15 luglio, servirà per individuare gli argomenti di discussione e i temi da affrontare nella seconda fase degli “stati generali”, che proseguirà da settembre fino all’estate del 2011.
Nella prima fase del percorso sarà coinvolta la “città organizzata”: associazioni, comitati, gruppi di volontariato, sindacati e associazioni economiche, banche e ordini professionali, organi di informazione, associazioni giovanili, consiglieri regionali e parlamentari modenesi, Università, Giunta comunale e provinciale, dirigenti scolastici, enti di promozione sportiva, società partecipate del Comune di Modena e Fondazioni.