È arrivato alla settima edizione, ma continua a riscuotere successo e adesioni tra i giovanissimi amanti delle due ruote di Modena e dintorni, che cominceranno a pedalare lunedì 28 giugno armati di calzoncini imbottiti, casco protettivo e gomme robuste per evitare forature. Partirà alle 8.30 in via Padre Candido il centro estivo itinerante in bicicletta, che quest’anno vedrà 20 ragazzi tra i 12 e i 14 anni raggiungere Venezia passando per Bondeno, Polesella, Adria e Chioggia. Il centro estivo prevede circa 250 chilometri suddivisi in quattro tappe, con pranzo al sacco o in ristoranti convenzionati e pause relax per godersi il paesaggio. A salutare i piccoli ciclisti al momento della partenza ci sarà l’assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè.
Lunedì 28 giugno si comincerà percorrendo la pista ciclabile Modena – Bastiglia, poi seguiranno l’argine del naviglio fino a Bomporto, poi si attraverseranno Solara, Stuffione, Ronchi e Bolognina fino a Finale Emilia, dove ci sarà la sosta per il pranzo. Risalendo l’argine sinistro del Panaro, i ragazzi arriveranno a Bondeno, alla confluenza con il Po e infine a Stellata, dove saranno ospitati per la notte al museo Ariosto.
Martedì 29 giugno dalla provincia di Ferrara si passerà a quella di Rovigo: dopo l’attraversamento del Po a Ficarolo, la comitiva su due ruote costeggerà la sponda sinistra del fiume passando per Giliola, Stentia, Occhiobello, Santa Maria, fino a Polesella, dove è previsto il pernottamento.
Il terzo giorno sui pedali si snoderà sempre lungo la sponda sinistra del Po, da Polesella ad Adria, passando per Crespino, Papozze, Corbola e Curicchi, dove i giovani modenesi saranno accolti dalla società ciclistica di Adria per percorrere insieme gli ultimi chilometri. La meta dell’ultima giornata sui pedali, giovedì primo luglio, sarà la laguna di Chioggia: dopo avere raggiunto l’abitato di Loreo, si attraverserà l’Adige per poi percorrere l’argine del Canale di Valle fino a Brondolo e Chioggia. Per raggiungere e visitare Venezia, dove circolare su due ruote è sostanzialmente impossibile, la comitiva prenderà un autobus di linea.
Per sabato 3 luglio è infine previsto il rientro a Modena, in pullman.