Da quasi un anno era perseguitata da agenzie di recupero crediti e non riusciva ad aprire neppure un conto corrente perche’ risultava protestata. A mettere nei guai una donna, architetto 38enne, e’ sato il furto della sua identita’. In pratica da oltre un anno in Italia c’era una sconosciuta che sostituendosi a lei spendeva denaro, apriva conti correnti, chiedeva finanziamenti, usava carte di credito e utenze telefoniche.
La ladra d’identita’ e’ stata pero’ scoperta dai carabinieri della stazione di Bibbiano ai quali la vittima aveva presentato una denuncia. Al termine delle indagini i militari hanno denunciato una 35enne napoletana per truffa e sostituzione di persona. Di fatto ponendo fine all’incubo della professionista.