Tutto esaurito. La piazza Grande di Modena sarà gremita di appassionati, mercoledì sera 30 giugno, per il primo concerto di Francesco Guccini nel cuore della sua città natale. Degli oltre 5mila che hanno voluto esserci, in tanti verranno da lontano. Agli uffici di Studio’s, organizzatore dell’evento voluto dal Comune, sono, infatti, arrivate numerose richieste da tutt’Italia, in particolare da Roma e dal Sud.
Sorpreso di tanta attesa, Guccini ironizza sull’evento che lo vedrà protagonista: “Il 30 giugno? Potrebbe piovere, o potrei non esserci e inviare un video messaggio”, scherza. “E comunque, non sarà il concerto del mio compleanno. I 70 li ho già compiuti”.
Sul grande palco in piazza, che si inizia ad allestire martedì, Guccini sarà accompagnato dalla sua band: Ellade Bandini (batteria, percussioni), Juan Carlos “Flaco” Biondini (chitarre), Roberto Manuzzi (sax, armonica, fisarmonica, tastiere), Antonio Marangolo (sax, percussioni), Pierluigi Mingotti (basso), Vince Tempera (pianoforte, tastiere). Ed è confrontandosi con i suoi amici musicisti che il cantautore definirà la scaletta del concerto modenese, con alcuni punti fermi. “Si apre, come sempre, con ‘Canzone per un’amica’ – anticipa Guccini – e si chiude, come sempre, con ‘La locomotiva’, così il pubblico capisce che è finita, non ci saranno bis, e io andrò al meritato riposo. In mezzo – prosegue il cantautore – non potranno mancare ‘Auschwitz’ e ‘Il vecchio e il bambino’. E volete che non faccia ‘Eskimo’? Il resto lo vedremo con i musicisti. Mi chiedono ‘Piccola città’ ma non so se la farò”.
Tra una canzone e l’altra Guccini sarà come di consueto ironico affabulatore, un’arte imparata nelle osterie bolognesi guardando il suo pubblico negli occhi, “per seminare risate dopo strofe che proprio tutte allegre non sono”.
Intanto gli organizzatori di Studio’s rendono note le informazioni di servizio sul concerto di mercoledì 30. La biglietteria per il ritiro degli accrediti e degli
ingressi già prenotati e pagati sarà allestita all’incrocio tra corso Canalchiaro e corso Duomo e aprirà alle ore 18.30
La piazza Grande sarà sgomberata e chiusa a partire dalle 18.45 e si potrà accedere per assistere al concerto dalle 19.45. Gli ingressi saranno collocati, oltre che alla biglietteria, in via Selmi, via XX settembre, via Castellaro.
Nessun ingresso da via Emilia centro e piazza Torre.
In piazza ci saranno solo posti in piedi e non si potranno portare sedie o sgabelli.
Oltre a Fondazione cassa di risparmio ed Hera, il concerto di Francesco Guccini è stato reso possibile in particolare dalle sponsorizzazioni di tre aziende aderenti a Legacoop: Grandi Salumifici Italiani (Casa Modena), Parma Reggio, Cantine Riunite & Civ (Civ & Civ). Le tre eccellenze dell’agroalimentare emiliano offriranno da uno stand in piazza assaggi gratuiti di salumi, vino e parmigiano – reggiano. “La poesia in musica di Guccini – spiega Eros Valenti, presidente di Parmareggio, motivando il contributo all’evento – rilancia sentimenti di amicizia, giustizia e solidarietà: valori in cui i cooperatori credono e si riconoscono, come l’eterogeneo pubblico di Guccini, composto da giovani di più generazioni”.