“L’annuncio di nuove occupazioni lanciato dal Collettivo autonomo modenese suona come una inaccettabile provocazione alle istituzioni e un’offesa a tutti i cittadini onesti. Gli spot all’eversione dei membri del CAM devono finire. Questi signori devono ancora spiegare che cosa ci facevano e cosa servivano le mazze, i manganelli le cesoie e le maschere antigas sequestrati dalla Digos nel capannone ‘Ex Stanguellini’ che avevano occupato nei mesi scorsi”.
Così il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoniin merito all’occupazione di uno stabile da parte del Collettivo Autonomo Modenese.
Leoni prosegue: “Oggi con quale faccia tosta promuovono nuove occupazioni? Bisogna stroncare sul nascere ogni atto eversivo e condannare ogni annuncio volto a promuovere atti illegali. Non bisogna lasciare alcun spazio di azione a chi inneggia all’illegalità e pratica l’occupazione fuorilegge di edifici pubblici e privati con intenti che come conferma il materiale sequestrato sono tutt’altro che pacifici. Dopo la brutta pagina di sabato scorso Modena non può continuare ad essere palcoscenico privilegiato dai promotori dell’illegalità”.