I radicali Monica Mischiatti e Werther Casali, membri del comitato nazionale di Radicali Italiani, assistiti dall’avv. Santiago Arguello, hanno presentato nella giornata di ieri, presso il Tribunale di Bologna, un ricorso contro la convalida dell’elezione di Vasco Errani a presidente della Regione Emilia Romagna.
L’attuale presidente Vasco Errani ricopre tale carica ininterrottamente dal 2000, con due mandati completi e consecutivi svolti in base alla legge che prevede l’elezione a suffragio universale e diretto del presidente della giunta regionale.
La situazione d’ineleggibilità deriva dalla legge che elettorale approvata nel 2004 nella quale si prevede “la non immediata rieleggibilità allo scadere del secondo mandato consecutivo del Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto”.
Le ultime elezioni regionali hanno confermato lo stato di perenne illegalità nel quale versa il nostro paese: la violazione delle elementari norme democratiche e le disparità di condizioni hanno determinato l’esclusione nella maggior parte delle regioni della Lista Bonino Pannella.
I radicali denunciano da decenni che le regole democratiche alla base della Costituzione sono state fin da subito disattese dai partiti, che si sono impadroniti del sistema politico-istituzionale del nostro Paese.
(Lista Bonino Pannella – Emilia Romagna)