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Dal Sudafrica a Modena in visita al cantiere del Museo Enzo Ferrari

Il Club Alfa Romeo del Sudafrica giunto in Italia in occasione del centenario della casa automobilistica di Arese, per un viaggio sulla cultura motoristica italiana, ha fatto tappa stamani a Modena per una visita al cantiere del Museo Enzo Ferrari. A fare da guida al gruppo c’erano per la Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari il presidente Mauro Tedeschini e il direttore Adriana Zini.

Il gruppo di appassionati, guidati dal presidente del club Bob Corbett, è rimasto molto affascinato dal design del progetto e dal racconto dei contenuti che avrà il futuro complesso museale, dedicato alla storia di Enzo Ferrari, che iniziò a correre proprio come pilota Alfa Romeo e ne divenne poi “team manager” con la fondazione della Scuderia Ferrari.

Dopo la visita ai lavori in corso, il gruppo è risalito in pullman alla volta della Maserati, nel pomeriggio di oggi invece Tedeschini li accoglierà nella sede milanese del mensile Quattroruote per una visita alla collezione di auto dell’editoriale Domus.

Nel programma di viaggio del club, dedicato in primis agli eventi di celebrazione del centenario dell’Alfa Romeo, si annoverano altre tappe motoristiche di grande prestigio come la collezione Righini di Castelfranco Emilia, il Museo Bonfanti, il Museo Nicolis, il Museo Mille Miglia di Brescia, il Centro Internazionale Guida Sicura di Parma ed altri ancora.

Il cantiere del Museo Enzo Ferrari procede come da programma: si continua speditamente con il restauro della casa natale ed è in fase di costruzione la struttura portante della copertura della nuova galleria, della quale si può già ammirare il grande tubo d’acciaio lungo circa sessanta metri e di un metro di diametro, a doppia curvatura, posto in corrispondenza della grande vetrata che affaccerà sulla casa natale e costituirà l’ingresso del complesso museale.

Parallelamente la Fondazione sta portando avanti il lavoro di individuazione e acquisizione dei materiali espositivi che caratterizzeranno la mostra di inaugurazione.

“E’ molto importante per la nostra Fondazione” sottolinea il presidente Tedeschini, “dialogare con i club dedicati a marchi importanti nella storia del motorismo come i Club Alfa Romeo, in modo da poter promuovere, grazie a queste reti, la conoscenza del museo in tutto il mondo”.

“Ci vedremo sicuramente per l’inaugurazione” ha assicurato Bob Corbett, presidente del Club Alfa Romeo, al termine della visita.

















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