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Modena: su via Vignolese un nuovo tratto ciclo-pedonale

Un nuovo tratto ciclo-pedonale su via Vignolese nell’area compresa tra il centro commerciale “I Gelsi” e la rotatoria della Nuova Estense, che si ricollega al percorso già esistente su via Vignolese, al tratto ciclopedonale nella zona residenziale a ridosso della Nuova Estense e alla pista su via Gelmini, vicino al Polo universitario. E’ il progetto realizzato da 14 studenti di quinta superiore dell’Istituto tecnico per geometri G. Guarini che hanno aderito al progetto “La città per il benessere della scuola, la scuola per il benessere della città“.

Dall’anno scolastico 2006-2007 la Circoscrizione 3 collabora con l’Istituto per affidare a studenti diplomandi la progettazione di interventi per la messa in sicurezza di percorsi ciclo-pedonali o di tratti di strade e per la promozione della mobilità sostenibile. Con il coordinamento dei tecnici del Comune (assessorati a Infrastrutture e Mobilità, Lavori pubblici e manutenzione urbana) i progetti vengono poi elaborati e realizzati, dopo essere stati presentati in incontri pubblici con i cittadini. Dopo i progetti di riqualificazione sviluppati dai ragazzi e realizzati o in corso di realizzazione da parte dell’Amministrazione in via Viterbo, in via Saffi e nel tratto di via Vignolese da via Campi al centro commerciale, quest’anno i ragazzi si sono concentrati sul prolungamento del percorso protetto per il transito di pedoni e ciclisti su via Vignolese, attenti a renderlo adeguatamente separato dalla carreggiata stradale, senza incidere sulla disponibilità di sosta presente nell’area. Nella predisposizione delle scelte progettuali sono stati valutati anche aspetti specifici legati alla normativa stradale, allo smaltimento delle acque meteoriche e in generale alla fattibilità tecnica delle soluzioni proposte.

“L’obiettivo dell’iniziativa è quello di permettere ai ragazzi di fare un’esperienza utile al loro percorso scolastico e in grado di creare cittadini consapevoli rispetto al tema della mobilità sostenibile, con particolare attenzione all’utenza debole”, afferma Loris Bertacchini, presidente della Circoscrizione 3.

“Sono felice che questo proficui rapporto di collaborazione con l’Istituto Guarini continui”, aggiunge l’assessore alla Mobilità del Comune Daniele Sitta. “I ragazzi del quinto anno completano il loro percorso formativo cimentandosi su opere di interesse collettivo, che poi vengono effettivamente realizzate sul territorio”.

Per sviluppare il progetto sono stati creati due gruppi, uno si è occupato della porzione di percorso tra il centro commerciale e via Gelmini (compresa), l’altro di quella da via Gelmini alla Nuova Estense. Gli studenti hanno potuto verificare le diverse problematiche legate alla realizzazione di un percorso ciclo-pedonale e, in generale, alla riqualificazione di tratti stradali esistenti. Il progetto del primo gruppo prevede la realizzazione di una pista di 2 metri e mezzo a livello della strada, con una filetta separatrice in cemento. L’attraversamento all’intersezione tra via Vignolese e via Gelmini è stato previsto a ridosso di quest’ultima con passaggio tra le isole di traffico rialzate per garantire maggiore sicurezza. E’ stato programmato lo spostamento dei cassonetti di via Vignolese che interferivano con il percorso dal lato del centro commerciale al lato sud ed è previsto il posizionamento di paletti dissuasori di sosta per delimitare il percorso e per segnalare gli attraversamenti pedonali. Anche il progetto del secondo gruppo ha al centro un percorso ciclo-pedonale di 2 metri e mezzo allo stesso livello del piano stradale, la cui realizzazione richiede di effettuare una fresatura del manto di usura con conseguente stesura di un nuovo manto. Per delimitare questo tratto di pista sono state scelte delle filette sagomate ad “L” al posto delle tradizionali linee gialle, in quanto era necessario separare il percorso dai parcheggi riservati alle auto. Il posti auto, da progetto, verranno regolati con segnaletica orizzontale e saranno separati da aiuole ogni 5 parcheggi. Due di questi, più ampi, saranno destinati a disabili. Sono inoltre previsti passaggi pedonali di un metro di larghezza ogni 4 posti auto. Nel tratto finale del percorso si renderà necessario lo spostamento delle caditoie e la realizzazione di alcune di esse, e per i cassonetti dei rifiuti è stata individuata una nuova sistemazione. Verrà, infine, ridimensionato l’incrocio tra via Vignolese e via Salvati.

Il progetto è sostenuto anche dall’Agenzia per la Mobilità di Modena (Amo), che come premio ha consegnato agli studenti una ricarica da 50 euro per la tessera del trasporto pubblico.

















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