Ha ottenuto il permesso di soggiorno per aver denunciato di essere stata vittima di una tratta di prostitute, Joy O., la 28enne nigeriana che ha raccontato agli inquirenti di aver subito un tentativo di violenza sessuale da parte di un ispettore di polizia in servizio nel Centro di identificazione ed espulsione di Milano, che e’ indagato dalla Procura in relazione ai presunti abusi. La giovane, condannata l’anno scorso per alcuni disordini scoppiati nel Cie di Milano, era entrata in Italia nel 2008 e si prostituiva nel bresciano, sfruttata da un clan di suoi connazionali.
Aveva denunciato lo sfruttamento alla procura di Brescia e nell’agosto del 2008, stando al racconto della donna, gli uomini del clan avevano ucciso suo padre in Nigeria e poi, quando era finita nel Cie di Milano, credendo che fosse fuggita, avevano ammazzato sua sorella e suo fratello. Sulla base della denuncia e su input dei pm di Brescia, la questura di Modena le ha rilasciato il permesso di soggiorno e la donna e’ cosi’ potuta uscire dal Cie della citta’ emiliana, dove viveva.