I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le revisioni effettuate per il primo trimestre 2010 e per l’anno 2009.
Nel primo trimestre dell’anno le esportazioni della provincia di Modena, pur restando con segno negativo, hanno visto un ulteriore miglioramento, ci si attesta su un -2%, per un valore complessivo di 2.099 milioni di euro.
Tale dato d’insieme, se analizzato nei singoli mesi, evidenzia un miglioramento progressivo, si passa infatti dal dato negativo, a due cifre, di gennaio sullo stesso periodo dell’anno precedente, al +15,9% di marzo.
Modena detiene, in tal modo, circa il 22% delle esportazioni regionali, le quali, nel trimestre in esame, sono aumentate del 3,9%, con andamento molto diversificato tra le varie province, si va dal +22,9% di Parma, al -24,4% di Piacenza.
Per quanto riguarda la provincia di Modena, migliora l’andamento delle vendite verso i paesi dell’Unione Europea a 27, che rimangono il principale mercato di sbocco, con una quota di oltre il 56% delle esportazioni modenesi totali.
Rimane il segno meno, ma in netto miglioramento, per quanto riguarda i flussi di vendite verso gli Stati Uniti.
A livello settoriale, il manifatturiero, nel primo trimestre dell’anno, annota, nel complesso, una diminuzione del 3,4%.
Performance negative vanno segnalate per il tessile abbigliamento (-25,4%) e, in modo più attenuato, per la fabbricazione di macchine ed apparecchiature meccaniche (-6,9%) e per i mezzi di trasporto (-5,8%).
Segnali positivi dalle esportazioni dell’alimentare (+11,3%) e dagli altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+2,9%).