“Un film già visto. I ritardi sui tempi di realizzazione del museo, la mancata riqualificazione dell’area urbana che lo circonda e la totale assenza di un piano di marketing nazionale ed internazionale di promozione, fanno pensare che il Museo Casa Natale Enzo Ferrari, anche una volta ultimato, rischia di rimanere una bella cattedrale nel deserto”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni.
“Da anni il mondo economico dà la sveglia all’Amministrazione comunale di sinistra che invece continua a fare la bella addormentata nel bosco dei negozi etnici. La giunta Pighi è campione nelle occasioni perse. Non è riuscita a valorizzare nemmeno il Duomo e Piazza Grande, patrimonio dell’umanità ed oggi i turisti che arrivano a Modena nei giorni festivi si trovano porte chiuse e informazioni inesistenti. I precedenti sono disastrosi. Se l’Amministrazione non cambierà passo anche il Museo Ferrari potrà trasformarsi da grande opportunità ad enorme occasione persa. Per dare la sveglia a questa Giunta comunale servono secchi di acqua gelata. Se le politiche urbanistiche e sociali del Comune non cambieranno i turisti che sbarcheranno a Modena per arrivare al Museo crederanno di essere atterrati a nella capitale del Marocco. Modena non ha nulla che ricordi né la sua storia, né la sua cultura, né la sua tradizione né la sua vocazione motoristica. Questa è la realtà .Ancora una dimostrazione dell’incapacità della Giunta Pighi di fare sistema e di programmare lo sviluppo futuro della città e del territorio”.