Sono stati identificati e catturati dai Carabinieri della Stazione di Zocca, in collaborazione con i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Pavullo, due giovani marocchini che questa mattina hanno tentato di rapinare il bar “Trieste” in via Mauro Tesi, pieno centro storico a Zocca.
I due stranieri sono entrati nel locale, approfittando di un momento in cui all’interno non c’erano altri clienti, si sono diretti verso il proprietario e minacciandolo in maniera pesante gli hanno intimato di consegnare il denaro contenuto in cassa ed altri effetti di valore.
Colto di sorpresa ma per niente intimorito dalle minacce dei due marocchini, il proprietario del bar ha tentato di opporsi alla richiesta di consegnare loro il denaro. A quel punto i due rapinatori si sono scagliati con violenza contro di lui, prendendolo a calci e colpendolo ripetutamente in volto con pugni e schiaffi. Pur soccombendo alla violenza dei due rapinatori, il coraggioso barista ha tentato una strenua reazione per di non cedere alle richieste di consegnare l’incasso ai malviventi.
Mentre si consumavano quei brevi istanti di violenza in danno del proprietario del bar, i due balordi hanno deciso di desistere dall’intento criminoso e sono fuggiti a piedi per le vie del paese. Soccorso da alcuni clienti che nel frattempo erano entrati nel locale, il barista ha richiesto immediatamente l’intervento dei Carabinieri i quali, raccolte le prime descrizioni sui due stranieri, si sono posti immediatamente sulle tracce dei rapinatori, convinti che potesse trattarsi di alcuni stranieri avvistati nei giorni scorsi girovagare per le vie del paese.
Seguendo questa traccia ed analizzando la situazione relativa agli stranieri presenti in paese, i Carabinieri sono risaliti ad un appartamento, recentemente occupato da alcuni stranieri, ove molto spesso era stato notato un certo via vai di extracomunitari.
Nel corso dell’irruzione nell’appartamento, all’interno del quale i Carabinieri ritenevano di poter trovare i probabili autori della tentata rapina, i militari hanno incontrato resistenza da parte di due stranieri le cui caratteristiche e modo di vestire corrispondevano perfettamente alla descrizione fornita dal barista: un trentenne operaio residente a Zocca, pregiudicato per delitti contro il patrimonio e di un ventiquattrenne residente a Battipaglia (SA), a Zocca probabilmente perché venuto a trovare connazionali.
I due sono stati fermati ed accompagnati presso il locale Comando Stazione dove sono stati formalmente riconosciuti dal barista e quindi tratti in arresto per tentata rapina. I due rapinatori sono stati poi associati presso la casa circondariale di Modena a disposizione del P.M. dott. TIBIS.
L’episodio ha suscitato tutta la solidarietà della gente nei confronti del barista aggredito e vivo apprezzamento ai Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo della Compagnia di Pavullo per l’immediatezza, l’efficienza e la sensibilità operativa che hanno determinato la cattura dei due rapinatori.
