Presidio di protesta venerdì 11 giugno 2010 alla Gres Satin di Fiorano Modenese dalle ore 8.30 alle ore 12 davanti alla sede dell’azienda in via del Lavoro 32, contro la decisione unilaterale di sospendere alcuni lavoratori e l’affitto di ramo d’azienda effettuato senza accordo sindacale.
Dopo che alcuni lavoratori sono stati sospesi per cessazione dell’azienda e altri sono confluiti presso una nuova azienda a cui è stato affittato un presunto ramo dell’azienda cessata, i Sindacati Femca/Cisl e Filctem/Cgil – si legge in un comunicato dei sindacati – avevano chiesto urgentemente un incontro chiarificatore per capire le dinamiche che hanno portato a tale decisione senza nemmeno un confronto preventivo (evento per il quale è stata intentata una causa sindacale).
Inoltre – prosegue la nota di Filctem-Cgil e Femca-Cisl Sassuolo – per gli oltre 10 lavoratori sospesi non è stato attivato nessun ammortizzatore sociale lasciando gli stessi in uno stato di profonda difficoltà economica. Per gli altri lavoratori “salvati” non è stato fatto nessun accordo per il trattamento economico che avranno presso la nuova azienda, senza contare che non si sa nulla delle retribuzioni non ancora percepite che fanno capo alla vecchia azienda.
“Siamo di fronte ad una situazione a dir poco grottesca – spiegano i funzionari Filctem Drama Ndiankou e Femca Massimo Muratori – e dire che sino ad oggi il Sindacato e i lavoratori si sono sempre dimostrati disponibili di fronte alle non poche difficoltà che la Gres Satin Srl ha dovuto affrontare negli ultimi mesi”. “Bene, questo è il ringraziamento per chi ha contribuito in prima persona alla crescita e alla tenuta di questa azienda. Ma lavoratori e sindacati non accetteranno così pacificamente questa decisione unilaterale”.
(Filctem-Cgil e Femca-Cisl Sassuolo)
