mercoledì, 15 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeModenaColombini (Flc/Cgil) sul Consiglio Comunale di Modena monotematico sulla scuola





Colombini (Flc/Cgil) sul Consiglio Comunale di Modena monotematico sulla scuola

Ieri si è svolto il Consiglio Comunale di Modena monotematico sulla scuola. Lo spettacolo a cui si sono trovati di fronte i cittadini, i docenti, gli studenti, i precari che verranno licenziati il prossimo anno scolastico è stato a dir poco offensivo e di una così scarsa sensibilità da parte dell’opposizione presente in consiglio (al governo nel paese) da rasentare la burla – dichiara  Stefano Colombini, segretario sindacato scuola-università-ricerca Flc/Cgil Modena – .

Di fronte ad un centinaio di persone della società civile e della scuola è apparsa una sceneggiata surreale che ha prima visto l’opposizione smentire le regole di conduzione del Consiglio Comunale concordate poche ore prima, poi prendersela con il pubblico assolutamente silenzioso e senza diritto di replica con le scuse più assurde: dal consigliere Lega Nord Barberini che sosteneva di non riuscire a leggere il proprio intervento in quanto “soffocato” dal pubblico – aveva certamente più spazio degli alunni delle scuole assiepati in aule striminzite per i tagli agli organici che costringono ad aumentare gli studenti per classe, a chi pretendeva di fare uscire il pubblico, legittimamente presente come in una qualsiasi seduta consigliare, poiché non condivideva i cartelli esposti.

Tutti hanno notato – prosegue il segretario sindacato scuola-università-ricerca Flc/Cgil –  il solito giochino del “facciamo confusione, attiriamo l’attenzione su altro, perché sui tagli alla scuola decisi a livello nazionale non sappiamo che dire”. Poi c’è stata la dichiarazione scaricabarile del consigliere PdL Galli: “Tutti siamo contro i tagli; la colpa di tutto questo è dei governi di trent’anni fa, di Craxi, Andreotti ecc..”.

Il pubblico avrà tirato un sospiro di sollievo, sentendosi dire che su questa manovra devastante per la scuola pubblica, persino i partiti del centrodestra che l’hanno votata in Parlamento, a livello locale sono contrari, alla faccia della coerenza!

La stessa mancanza di coerenza del Governo che per mesi ha negato l’esistenza della crisi – prosegue Colombini -, per poi fare una manovra di tagli su istruzione e formazione – inversa a tutti gli altri paesi europei che invece investono sulla conoscenza – mettendo le mani nelle tasche di quelli che sempre pagano, lavoratori dipendenti e pensionati.

Il capogruppo PdL professore Pellacani si è spinto in una difesa sia sul piano pedagogica che sul carattere innovativo della riforma scolastica, che, per chi come Lui che ha diretto per anni il nostro Ateneo, è a mio avviso sorprendente, considerato i consistenti tagli al Fondo di finanziamento ordinario delle università e la mancanza di prospettive per ricercatori, dottorandi e borsisti che rischiamo di veder andare all’estero!

Il giudizio di molte persone presenti in Consiglio comunale – conclude il segretario Flc/Cgil – è stato di sgomento e condanna, e nonostante questo, sono rimaste in silenzio dimostrando più senso civico e rispetto delle Istituzioni di chi si nascondeva dietro alla provocazione.

(Stefano Colombini, segretario sindacato scuola-università-ricerca Flc/Cgil Modena)
















Ultime notizie