Due soldati italiani – un sergente 33enne di Velletri, in provincia di Roma e un caporalmaggiore di 25, della provincia di Bari – sono morti oggi nel nordest dell’Afghanistan per un ordigno esploso al passaggio di un convoglio militare. E’ accaduto alle 9.15 locali.
Altri due, tra cui una donna, sono rimasti feriti in modo grave ma non sono in pericolo di vita e sono stati immediatamente portati presso l’ospedale da campo di Herat con elicotteri di ISAF. I quattro soldati rimasti coinvolti nell’attentato sono tutti alpini della brigata Taurinense. Si tratta di alpini del 32/0 reggimento genio alpino di Torino.