E’ stato siglato il 25 febbraio presso la sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo tra i Sindacati Filctem/Cgil, Femca/Cisl e direzione aziendale del Gruppo Ceramiche Ricchetti, il contratto di solidarietà per 96 impiegati amministrativi, tecnici e commerciali del Gruppo con decorrenza 1° marzo 2010 e durata annuale, al fine di evitare licenziamenti tra il personale tecnico-amministrativo. Senza il ricorso all’ammortizzatore sociale, sarebbero infatti stati 24 i licenziamenti dichiarati da dall’azienda.Durante la vigenza dei contratti di solidarietà saranno attivati progetti formativi per l’accrescimento professionale dei lavoratori, mentre per quanto riguarda i lavoratori con contratti a termine è prevista la proroga e la stabilizzazione della maggior parte di essi.
Quest’ultimo accordo segue il precedente siglato in data 27 gennaio in regione Emilia-Romagna presso l’assessorato alle Attività Produttive relativo alla cassa integrazione straordinaria di 24 mesi a decorrere dal 1° febbraio 2010 per circa 300 addetti in produzione e del settore logistico degli stabilimenti di Maranello. La Cigs, così come i contratti di solidarietà, sono stati attivati per calo consistente dei volumi produttivi e delle vendite, in linea con i cali del settore ceramico a livello distrettuale.
Per il personale non coinvolto nella rotazione durante la Cigs, è stata prevista un’integrazione salariale di 250-300 euro in base al massimale Inps di appartenenza.
E’ stato previsto inoltre un progetto formativo e un piano di ricollocazione presso gli stabilimenti Cerdisa 7 e Cisa 3 di Maranello degli 85 lavoratori dello stabilimento di Gorzano che ha cessato l’attività produttiva, privilegiando l’inserimento dei lavoratori monoreddito, con carichi familiari o con problematiche sociali. Prevista inoltre una procedura di mobilità volontaria per 125 addetti durante la durata della Cigs con incentivi all’esodo di almeno 11.000 euro lordi per chi non ha i requisiti della pensionabilità, e di 400 euro lordi mensili per chi è vicino alla pensione per i primi 12 mesi, che diventano 450 euro per i successivi mesi di mobilità (dal 13° al 36° mese).
Filctem e Femca esprimono giudizio positivo su entrambi gli accordi che prevedono il ricorso a tutti gli ammortizzatori sociali necessari a tutelare al meglio l’occupazione e a sostenere il piano di rilancio aziendale. Positivo anche il giudizio dei Sindacati sul piano aziendale per il triennio 2010-12 che prevede consistenti investimenti (circa 20 milioni di euro) per l’innovazione tecnologica e produttiva, piani di formazione e riqualificazione professionale, impegno alla ricollocazione dei lavoratori in esubero in sostituzione dei lavoratori che aderiranno alla mobilità volontaria.
(Filctem/Cgil Sassuolo Femca/Cisl Sassuolo – Rsu Gruppo Ceramiche Ricchetti)