Giovedì 25 febbraio, alle ore 21, il Cinema Teatro Italia di Soliera ospiterà un incontro-seminario dal titolo “Difesa del suolo e protezione civile”, organizzato dal Comune di Soliera con la collaborazione della Provincia di Modena.
L’oggetto della discussione sarà il bacino idraulico del fiume Secchia, a meno di due mesi dall’ultima piena del 25 e 26 dicembre 2009. Saranno due le linee portanti del dibattito: la prevenzione e la gestione dell’emergenza nel caso di una o più esondazioni. Nell’occasione l’assessore all’ambiente del Comune di Soliera Caterina Bagni presenterà i risultati di uno studio commissionato da Comune e Provincia sugli effetti di una rottura dell’argine, rispetto all’abitato della frazione di Sozzigalli, in particolare rispetto al luogo dove l’Unione Terre d’argine prevede di costruire una scuola elementare. Si darà conto, anche tramite la proiezione sul grande schermo di estratti video e fotografie, della relazione degli esperti che hanno messo a punto un progetto di contenimento delle acque, in grado di proteggere e tutelare il centro abitato. Si tratta di uno studio pilota, uno dei primi in Italia che prende in specifico esame le zone sensibili di un territorio, elaborando un preciso piano di prevenzione. Lo studio ha simulato un’alluvione, sulla base delle planimetrie, e prospettato la costruzione di un “cordolo” di protezione, che peraltro rientrerebbe nelle prescrizioni del PTCP (Piano Territoriale di coordinamento provinciale).
La serata prevede gli interventi anche di Francesca Lugli della Consulta provinciale per la gestione delle emergenze e dell’assessore provinciale all’ambiente Stefano Vaccari, che spiegherà qual è il ruolo, soprattutto di coordinamento, della Provincia.
Infine il sindaco Giuseppe Schena tirerà le conclusioni, illustrando la realtà della protezione civile nel territorio solierese, dove è operativo un gruppo di volontari che si configura come integrazione all’organismo provinciale di protezione civile, una sorta di supporto territoriale all’unità provinciale.