Si è riunito venerdì scorso nella sede municipale il gruppo operativo promosso dal Comune di Reggio Emilia insieme ad Acer, associazioni degli amministratori di condomini (Anaci) e dei piccoli proprietari (Asppi), sindacato inquilini e assegnatari (Sunia) e sindacato inquilini casa e territorio (Sicet-Cisl), per favorire una migliore convivenza di vicinato e moderare eventuali conflittualità.
Insieme all’assessore Franco Corradini, alla riunione del neonato “Gruppo di lavoro per la gestione dei conflitti di vicinato” hanno partecipato Claudio Melioli di Acer, Maria Rita Lasagni Furnari di Anaci, Carlo Veneroni del Sunia e Chiara Lupi del Sicet-Cisl. Del gruppo di lavoro fa inoltre parte l’Associazione sindacale dei proprietari immobiliari (Asppi) rappresentata da Evandro Catellani.
Il compito del gruppo è promuovere tra i cittadini aderenti alle associazioni tutte le informazioni utili a migliorare la convivenza all’interno dei condominI, fornire linee guida a coloro che intendono segnalare situazioni particolari di convivenza, suggerire soluzioni e più specifici strumenti di intervento e mediazione. Il gruppo di lavoro promuoverà incontri di approfondimento sui temi specifici.
Il gruppo avrà inoltre la possibilità di un rapporto diretto con il Tavolo Interforze (costituito nel 2008 presso la Questura al quale partecipano tutte le forze dell’ordine e la stessa Polizia Municipale), che ogni settimana fa il punto della situazione in merito alle segnalazioni ed esposti dei cittadini, anche evidenziando direttamente situazioni rilevanti sotto il profilo dell’ordine pubblico e della sicurezza.
Verrà attuata inoltre una specifica azione di informazione al fine di indirizzare con più precisione le segnalazioni: al tavolo interforze le questioni che hanno più pertinenze con l’ordine pubblico (spaccIo di stupefacenti, episodi di violenza, sfruttamento della prostituzione) e all’Amministrazione comunale le segnalazioni che riguardano la convivenza e la qualità urbana. Tra le finalità del lavoro anche il compito di verificare che ad ogni segnalazione dei cittadini venga data puntuale risposta. Gli incontri avranno cadenza mensile.
Questo nuovo strumento si affianca alle azioni già rese operative ai fini della buona convivenza all’interno dei condomini, come il ‘Vademecum della buona convivenza in condominio’ realizzato nel 2008”, il ‘Centro per la mediazione sociale dei conflitti’, i progetti di mediazione nei condomini del quartiere della stazione e di via Melato.