Domani, sabato 20 febbraio alle 19, si terrà a Palazzo Re Enzo la serata di gala dedicata alla relazioni tra Italia e Slovacchia, al termine della quale sarà assegnato il Premio Re Enzo per le Relazioni Italo-Slovacche. Tra i premiati, due bolognesi per educazione e ricerca.
Il Premio vuole mettere in luce figure che hanno contribuito allo sviluppo delle relazioni tra la Repubblica Slovacca e l’Italia, nel mondo delle istituzioni, della cultura, dell’educazione, della ricerca, dell’economia, dello spettacolo, dello sport. Il Premio intende essere una gratifica per ivincitori ed uno stimolo a fare sempre di più in questi paesi per la reciproca conoscenza e cooperazione.
Il Premio, quest’anno al suo debutto, affianca il tradizionale Ballo degli Slovacchi,serata-evento che è arrivata alla quarta edizione e beneficia dei più alti patrocini: l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Slovacca, dei Ministeri degli Esteri italiano e slovacco, Comune e Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, l’Ufficio per gli Slovacchi all’estero.
Fanno parte della commissione giudicante del Premio, tra gli altri, Ivano DIONIGI, Rettore dell’Università di Bologna, Pavol DUBČEK, figlio dello statista e Presidente della Società Alexander Dubček, Drahoslav MACHALA, scrittore, Consigliere del Primo Ministro slovacco, Andrea SASSI, dirigente responsabile delle Relazioni Internazionali del Comune di Bologna.
Tra i premiati due bolognesi, Guido Gambetta, professore ordinario di Econometrica, Facoltà di Scienze Politiche dell’ Università di Bologna, e Augusto Lauro, medico chirurgo, UO Trapianti Fegato-Multiorgano dell’Ospedale S.Orsola-Malpighi Bologna.
La serata è ad invito.