“Oltre al presidio attivo del territorio, per contrastare efficacemente furti e rapine è opportuno favorire anche l’attività investigativa. Un utile apporto a tal senso potrebbe essere fornito da un maggior impiego dei sistemi di video sorveglianza, la cui istallazione oggi è molto più semplice, grazie all’accordo tra Associazioni, sindacati e Direzione provinciale del Lavoro”. E‘ quanto sostiene Confesercenti Castelfranco, a seguito della rapina avvenuta al Conad di Piazza Aldo Moro.
L’episodio accaduto qualche giorno fa è motivo di preoccupazione e di riflessione per Confesercenti: “Si fa largo la necessità di un impegno maggiore contro fatti del genere che vedono incrementare i rischi per gli operatori del commercio. Per questo riteniamo importante il coinvolgimento di tutti i soggetti in uno sforzo comune finalizzato ad un più efficace contrasto della criminalità: le varie forze di polizia territoriali, l’amministrazione comunale, le associazioni di categoria e gli stessi imprenditori”.
Apprezzando inoltre l’accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale e la Polizia Municipale locale per il presidio del territorio e il coordinamento di distretto tra le varie polizie municipali, Confesercenti sostiene l’importanza di favorire l’attività investigativa delle forze dell’ordine. “Un supporto prezioso potrebbe essere fornito dall’impiego di impianti di video sorveglianza e a tal senso si inserisce l’accordo sul potenziamento dei sistemi di difesa passiva per gli operatori commerciali, siglato una settimana fa tra le associazioni di categoria, i sindacati e la Direzione provinciale del Lavoro. Gli operatori del commercio, dei pubblici esercizi e del turismo, intenzionati ad istallare impianti di video sorveglianza nei luoghi di lavoro, adesso lo potranno fare con maggiori facilitazioni e minori tempi di attesa”. Uno sforzo analogo poi Confesercenti lo chiede anche all’amministrazione comunale: al fine di completare, aggiornandolo con i più recenti ritrovati tecnologici, il sistema di video sorveglianza nei punti sensibili del territorio.
“Come associazione – precisa Confesercenti – stiamo inoltre cercando di sensibilizzare i consumatori ad incrementare l’uso della moneta elettronica negli acquisti, mentre agli istituti di credito avanziamo la richiesta di abbassare le commissioni a carico degli operatori commerciali a fronte delle transizioni effettuate. Solo se ogni soggetto in modo responsabile farà la propria parte si potranno registrare nel medio e lungo periodo risultati duraturi nel contenimento di questi episodi criminosi.