‘Il Dio della carneficina’ racconta l’incontro apparentemente formale di due coppie di genitori che si confrontano sulla questione di come raddrizzare il comportamento ribelle dei propri figli. Ma come andrà a finire? Sarà possibile una discussione calma e civile tra persone adulte? O diventerà una notte di isteria tra insulti, capricci e lacrime? Yasmina Reza dopo un inizio come attrice si dedica alla scrittura. Nel giro di pochi anni riceve numerosi premi e riconoscimenti che la attestano come la miglior drammaturga francese contemporanea.Celebre per aver seguito per due anni la campagna presidenziale che ha portato Nicolas Sarkozy a diventare Presidente della Repubblica Francese, ne Il dio della carneficina Reza dà vita ad una partitura perfetta che ci porta a riflettere, a rispecchiarci nelle due coppie protagoniste, della pièce, a porci i loro stessi interrogativi. Messo in scena in Francia dalla stessa autrice in quella occasione anche regista, la piecè nella sua versione italiana trova quattro attori di razza diretti da Roberto Andò, regista che divide il suo impegno artistico fra teatro e regia che vanta un lungo sodalizio artistico con Moni Ovadia.
Teatro Storchi Largo Garibaldi 15 Modena, dal 18 al 21 febbraio. Feriali ore 21 festivi ore 15.30. Informazioni e prenotazioni allo 0592136021 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13.