Ormai non si tratta più solo di opposizione ma anche della maggioranza che lo sostiene. Può un sindaco in queste condizioni ritenere seriamente di fare il bene della città? E basta un’autosospensione? Se non dovesse essere eletto in consiglio regionale, potrebbe la città accettare che chi ha fatto campagna elettorale per portar via voti alla maggioranza che lo sostiene, prosegua a guidare la Giunta?
Ancora una volta non si “molla” una poltrona prima di essere sicuro di averne un’altra. E’ questa la politica vicina ai cittadini? Ed è questo il candidato che vuole l’UDC a Modena?
(Avv. Gian Paolo Lenzini, Vice coordinatore regionale – PDL)